Bietola o bieta: una verdura, tanti modi per usarla
Dalla coltivazione alla cucina.
La bietola è una varietà di barbabietola da orto e in genere può essere suddivisa secondo la forma delle foglie: 1) la bietola da coste, cespo di foglie verde scuro e con le coste – le parti bianche - molto lunghe e spesse; 2) la bietola da foglie, coste più piccole e prevalgono delle foglie verde acceso.
Si tratta di una pianta nativa europea, ben diffusa alle diverse latitudini e particolarmente presente – anche come pianta spontanea – nei paesi che si affacciano sul Mediterraneo.
E’ ricca di vitamina A, C e K nonché di acido folico. L’elevato contenuto si sali minerali (in particolare calcio, magnesio, potassio) offre un buon mix per combattere l’osteoporosi mentre la ricchezza di fibre migliora l’attività digestiva.
In genere la bietola viene seminata a febbraio (con raccolta in estate) oppure a settembre (per un raccolto primaverile). Le diverse varietà e le differenze climatiche delle regioni italiane rendono possibile trovare bietole di stagione in ogni mese dell’anno. Questa pianta predilige terreni freschi e senza ristagni d’acqua.
Buona da preparare lessa o cotta al vapore. Si accompagna bene agli ingredienti per minestroni, sformati e frittate.
[Fonte testo: http://www.verduredistagione.it/bietola-o-bieta/ ]
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