Strumenti di prevenzione: la colonscopia
Non è proprio un esame simpatico, tuttavia...
Il Colon fa parte dell’intestino crasso, situato fra l’intestino cieco e il retto. Le sue pareti contengono uno strato muscolare che si contrae con movimenti successivi (peristalsi), facendo progredire il contenuto in direzione del retto.
Il tumore del colon è una delle malattie più frequenti e temute dell’apparato digerente. Si tratta di una malattia subdola, poiché non produce una sintomatologia particolarmente evidente. E’ possibile notare tracce di sangue nelle feci oppure dopo l’evacuazione.
In generale questa tipologia di tumore è preceduto da formazioni benigne di tipo adenomatoso, i cosiddetti polipi, che nel tempo si possono trasformare e diventare tumore.
La Colonscopia è l’esame più attendibile per prevenire questo tumore. Prima di procedere all’esame è necessario seguire scrupolosamente le indicazioni per la preparazione, che prevede una dieta specifica e l’assunzione di lassativi.
Mentre la procedura vera e propria non è altro che un’esplorazione dell’intestino effettuata con un tubo flessibile dotato di una speciale telecamera, che trasmette sul monitor le immagini interne. Ha una durata di circa 30 minuti. E’ dolorosa, quindi alla persona viene somministrato un antidolorifico o un blando sedativo. Nel caso in cui il risultano fosse negativo, potrà essere ripetuto dopo alcuni anni.
E’ un tipo di esame che i medici incoraggiano a fare soprattutto dopo i 50 anni.
La scienza medica e le apparecchiature sono sempre in evoluzione, tanto che è possibile sostituire la classica colonscopia con un esame meno invasivo, ma anche meno accurato. Si tratta di un’indagine effettuata tramite la Tac.
Infine è stato realizzato anche “endotics”, una sorta di “bruco” robotizzato, che si sposta nelle anse intestinali proprio come un bruco, riportando le immagini interne. E’ un sistema ancora in fase di sperimentazione.
Come prevenzione di questa malattia, i medici consigliano di: 1) limitare l’assunzione di cibi e grassi di origine animale, carne rossa, zucchero e dolci; 2) privilegiare frutta e verdura; 3) eliminare alcol e fumo; 4) incrementare l’attività fisica.
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[Fonte testo: il sito sopra citato.]
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