Psicosomatica: una visione olistica dell'essere umano.
Unità e integrazione tra mente e corpo, un'influenza reciproca e costante.
La psicosomatica tratta i disturbi organici di origine psicologica, ossia quelle malattie che non hanno un’origine diretta dal corpo. Nel corso degli anni, grazie allo studio continuo, è stato constatato che esistono malattie non dovute a motivazioni fisiologiche, ma che vengono agite attraverso il corpo.
Questa nuova visione conduce ad intraprendere un appassionante e coinvolgente viaggio alla scoperta e alla comprensione dell’origine del disturbo. Il disagio interiore diventa sinonimo di necessità di un cambiamento, una correzione del percorso di vita che non è più adeguato per consentire alla persona di realizzare se stessa, e quindi di vivere nel benessere.
Tale rinnovamento viene ignorato dall’individuo, spesso non è disposto ad attuarlo, restando irretito in antiche posizioni e condotte che lo irrigidiscono e che provocano quelle malattie appunto psicosomatiche. Nel momento in cui il soggetto contrasta questo normale processo della vita, la vita stessa gli va incontro mostrando, attraverso il sintomo o la malattia, l’errore da correggere.
E’ sovente che le emozioni, le difficoltà, i sentimenti, siano troppo dolorose per essere ascoltate e vissute, ecco che trovano nel corpo un “palcoscenico” per manifestarsi. Questo espediente, del tutto inconscio, crea nella persona l’idea di non avere alcun tipo di difficoltà psicologica, ma soltanto un disagio medico che si può curare con qualche farmaco.
Generalmente sono persone che non vivono bene le proprie emozioni: si arrabbiano di rado, non provano paura, dolore o tristezza, sono esteriormente calme e tranquille, si dicono sempre soddisfatte, e così via; ma in realtà fanno una grande fatica ad esprimere quello che sentono e hanno difficoltà nell’elaborazione dei vissuti affettivi e sentimentali. In questo modo è il corpo a mettere in evidenza quello che loro non riescono ad esprimere a livello psichico.
I disturbi psicosomatici si possono manifestare a carico dei diversi apparati organici: gastrointestinale, respiratorio, cardiovascolare, cutaneo, muscoloscheletrico e genitourinario. Per poterli affrontare occorre prima di tutto accettare di avere una difficoltà e poi imparare a chiedere aiuto agli esperti per avere indicazioni in merito.
E’ necessario procedere con controlli medici approfonditi e quindi assicurarsi che veramente non ci sia niente di grave a livello organico. In seguito bisogna capire la tempistica, ossia quando il sintomo corporeo è presente, quando aumenta o diminuisce, se appare in concomitanza di particolari eventi , ecc. E’ auspicabile l’inizio di qualche percorso di conoscenza, consapevolezza e crescita personale; ognuno può scegliere il percorso che sente più consono per se stesso. Nei casi più difficili si può ipotizzare di intraprendere un percorso di sostegno psicologico.
Questo tipo di disturbo è sempre più presente nel mondo di oggi, poiché la velocità, la frenesia, l’eccessiva razionalità, fanno dimenticare di prenderci cura di noi stessi.
Per approfondire:
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Fondamenti di psicosomatica. - di C. Carloni
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La prospettiva psicosomatica. - di F. Baldoni