La mammografia è un importante strumento diagnostico
Consente di mantenere in salute il proprio corpo.
La mammografia è considerato uno strumento diagnostico molto importante; utilizza i raggi X, è una sorta di radiografia del seno, per sondare e mettere in evidenza, fin dall’insorgere, la presenza di tessuti potenzialmente tumorali.
Questo tipo di esame non ha particolari controindicazioni. Esperti e specialisti invitano le donne ad eseguire regolarmente questo tipo di esame. Talvolta alcuni noduli, per le loro dimensioni assai ridotte, non sono percepibili con la palpazione, possono essere scoperti soltanto grazie alla mammografia.
La mammografia non prevede alcun tipo di preparazione specifica da effettuare prima. L’esame ha una durata di 5-10 minuti; consiste nel comprimere il seno tra due piastre, alcune donne hanno riferito di avvertire dolore, ma circoscritto al breve momento della compressione.
Non viene fatto alcun tipo di anestesia. Inoltre il post-esame non lascia conseguenze che alterano la funzionalità corporea.
Alcuni studi in materia hanno rilevato che la possibilità di guarire dal tumore al seno è passata dal 50% all’80% grazie ad una azione preventiva e di controllo costante.
Negli anni antecedenti all’introduzione della mammografia, non potendo indagare in maniera adeguata, il tumore aveva tempo per espandersi e il trattamento era assai invasivo, consisteva nell’asportazione della mammella, dei muscoli pettorali e dei linfonodi ascellari.
Per fortuna oggi, con la diagnosi precoce, è possibile intervenire immediatamente e consentire un trattamento meno invasivo e salvaguardare il corpo della donna.
Sotto la doccia o in qualsiasi altra occasione in cui il copro viene massaggiato, poniamo attenzione a ciò che viene toccato e al minimo sospetto, confrontiamoci con il medico di famiglia, che saprà indicarci la giusta procedura.
[Fonte testo: http://www.airc.it/ ]
[Fonte immagine: http://www.pless.pl/ ]