Come fare la spesa in maniera consapevole
Mai al supermercato a digiuno!
Per assolvere al compito della spesa periodica, in maniera consapevole, e perché no, economica, è necessario fissare alcune regole di base, che di per sé possono sembrare banali, ma alla fine possono salvarci da carrelli stracolmi e con oggetti inutili.
La prima indicazione è: fare la lista precisa di ciò che dobbiamo acquistare. In casa possiamo avere l’abitudine di segnare, su un notes o una lavagnetta, le cose che di volta in volta finiscono, oppure prima di partire per il supermercato, fare un’ispezione del frigo o della credenza e scrivere ciò che realmente è stato consumato.
Girare fra i vari reparti con la lista alla mano, siamo meno inclini a comprare prodotti che non servono, a cedere alle tentazioni e alle voglie di quel momento. Anche se alla fine qualche piccolo sfizio ce lo possiamo anche concedere.
Non andare a far spesa a digiuno, è la seconda regola. Se partiamo da casa a stomaco vuoto, qualsiasi lusinga del marketing diventerà una trappola e un’occasione per riempire il carrello. Passare davanti al reparto gastronomia, con tutti i profumi che solleticano il nostro naso, sarà difficile resistere. Così come passare davanti agli scaffali dei dolci o degli snack, insomma può diventare una vera e propria tortura.
Si può andare la mattina dopo colazione, oppure dopo pranzo o comunque dopo aver fatto almeno uno spuntino che abbia saziato la fame.
Altra regola importante: prendersi il proprio tempo per fare la spesa e non farla di corsa. Messa da parte la fretta, possiamo concederci tutto il tempo per scegliere la frutta e la verdura migliore, confrontare i prezzi, destreggiarsi fra le varie offerte.
Cosa mettere nel carrello? Ricordiamo che in generale è preferibile dare la precedenza alla frutta e alla verdura. Sono alimenti che non dovrebbero mai mancare sulla tavola. Meglio prodotti freschi, di stagione, possibilmente coltivati localmente. Incontreremo maggiore qualità, dal punto di vista organolettico, economico e di contenuto vitaminico.
Passiamo al reparto pasta e cereali. E’ possibile scegliere valide alternative alla solita pasta e riso, ad esempio potremo optare per farro, cous cous, polenta, orzo, sempre tenendo conto della stagione in cui siamo.
Reparto successivo, fonti proteiche: carne, pesce e legumi. Sono tre tipologie di alimenti che possono essere facilmente alternati per ottenere una dieta variegata, gustosa e salutare: carne rossa, carne bianca, pesce e legumi.
Nel reparto latticini, è possibile acquistare latte, con preferenza il parzialmente scremato, e formaggi freschi.
Fare spesa deve essere anche un momento e un’attività piacevole.
[Fonte testo: Massimiliano Briganti, educatore e psicomotricista funzionale]
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