Il Tetano non è una malattia da sottovalutare

Il Tetano non è una malattia da sottovalutare

Attenzione a punture e tagli profondi.

Il Tetano è una grave malattia infettiva causata dall’insidioso bacillo Clostridium Tetani. Oggi non se ne parla molto, poiché la maggior parte delle persone pensa che si tratti di una malattia oramai debellata, ma anche perché sono emerse tante nuove infezioni ed è entrata nel dimenticatoio.

Il Clostridium Tetani alberga solitamente nell’intestino degli animali (equini, bovini, ovini) ma anche in quello umano e viene eliminato attraverso le feci. Lo troviamo anche nel terreno sotto forma di spore.

Si tratta di un bacillo che rimane inattivo anche per anni e approfitta di una qualsiasi “buona” occasione per rianimarsi.

Penetra nel corpo attraverso ferite e lesioni: tagli, punture provocate da chiodi, schegge o spine dei fiori. Ecco che i lavori di giardinaggio, di bricolage senza guanti, oppure la semplice passeggiata sulla spiaggia o nei giardini pubblici senza scarpe, rappresentano quelle occasioni in cui i tessuti possono venir lesionati e consentire la proliferazione del tetano.

Per questo motivo tutte le ferite dovrebbero essere immediatamente disinfettate e curate, proprio per evitare l’infezione tetanica.

Nel tessuto corporeo ferito, il bacillo produce una particolare tossina, che si forma soltanto in assenza di ossigeno, così come si verifica in una ferita profonda, con tessuti molto danneggiati o quando vi è presenza di pus. Questa tossina risale lungo i nervi fino a raggiungere il sistema nervoso centrale, procurando una precisa sintomatologia: spasmi, contrazioni dolorose, febbre, sudorazione, tachicardia, aumento della pressione arteriosa.

Attualmente vengono somministrati antibiotici e sedativi. Ad oggi non esiste una cura specifica per il tetano, la vaccinazione resta l’arma principale per contrastarla. L’immunizzazione ha una durata decennale, i richiami non sono obbligatori ma sempre consigliati.

Nel caso in cui si verifichi una lacerazione profonda, oltre ad una disinfettazione momentanea è auspicabile interpellare il medico per evitare che la situazione degeneri.

[Fonte testo: http://www.farmacoecura.it/ ]

[Fonte immagine: http://www.journeyboost.com/ ]

 

 

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