Il Mobbing è un fenomeno presente anche in Italia
La rete sociale è fondamentale per offrire tutto il sostegno possibile.
Velate minacce di licenziamento, subdole proposte di cambiamento di ruolo, boicottaggio nelle pratiche e nella ricezione di notizie importanti, allusioni di carattere sessuale, messa in atto di condizioni emarginanti e vessatorie, spostamento ad incarichi di minore importanza.
Questi sono soltanto alcuni esempi di quello che può accadere sul posto di lavoro, condotte agite da manager e datori di lavoro nei confronti del personale dipendente o collaboratori. Tale comportamento viene tradotto con una unica parola: mobbing.
Con questo termine si fa riferimento alla violenza psicologica, protratta nel tempo e perpetrata nell’ambiente di lavoro. Sono veri e propri atti lesivi nei confronti di colleghi e/o dipendenti, azioni vessatorie che constringono la vittima ad una situazione di mancanza di difese.
Talvolta il terrorismo psicologico può sconfinare dal luogo di lavoro e intaccare anche la vita privata e l’identità personale.
La persona che subisce un simile comportamento, si trova a vivere una situazione di sofferenza e di distruzione del proprio equilibrio psicofisico, fino ad arrivare a manifestare disturbi psicosomatici, ansia, stress e depressione. Il soggetto sperimente altresì senso di rabbia, impotenza e disperazione.
Gli esperti in psicologia hanno condotto delle ricerche in merito, dalle quali sono emersi elementi interessanti. Ad esempio il clima dei luoghi di lavoro in cui si è riscontrato il mobbing, risultava opprimente, fortemente competitivo, dove ognuno persegue i propri scopi personali e non per il progresso dell’azienda.
Fra le vittime, le donne occupano una parte lievemente maggiore. Invece, in generale la fascia di età maggiormente colpita è quella dei e delle quarantenni. Tendenzialmente il mercato del lavoro offre loro una minore possibilità di cambiamento, quindi si sentono contretti a tollerare la situazione, pur di non perdere il lavoro.
Senza dubbio, si tratta di un fenomeno complesso. E’ necessario contrastare il mobbing sia sul fronte dell’organizzazione del lavoro, sia su quello individuale e relazionale.
Ricorrere all’aiuto di esperti è l’unica chiave per uscire da questo tipo di comportamento. E’ importante acquisire la lucidità e la consapevolezza nell’analizzare la situazione. Fondamentale è la presenza di una rete sociale tale da offrire tutto il sostegno possibile.
[Fonte testo: Mensile Psicologia Contemporanea]
[Fonte immagine: http://www.org.de/ ]