Le balene: giganti del mare

Le balene: giganti del mare

La loro storia naturale suscita sempre grande curiosità.

L’attenzione è catturata soprattutto dalle dimensioni di questo magnifico cetaceo: raggiunge, e talvolta supera, i 20 metri di lunghezza e le 100 tonnellate di peso. Le balene vivono nei mari e negli oceani con acque temperate, ad eccezione di quelle tropicali e polari.

Il corpo è allungato e affusolato. La pelle è priva di peli ed è foderata da uno strato di grasso di alcuni decimetri di spessore, necessario per mantenere costante la temperatura corporea. La coda, robusta e muscolosa, termina con una natatoia orizzontale, che assicura, nello stesso tempo, il nuoto e il tuffo.

La velocità nel nuoto è buona, circa 30 km/h. L’immersione può prolungarsi fino a venti minuti, è reso possibile grazie al notevole adattamento degli apparati respiratorio e circolatorio. Può raggiungere la profondità di almeno 230 metri.

Nella parte superiore sul capo, è presente un unico orifizio respiratorio. Dopo un’immersione lascia sfuggire l’aria viziata e satura di vapore acqueo, osservandole è possibile vedere questa specie di getto d’acqua. Gli occhi sono piccoli e le orecchie prive di padiglioni. Ciò che colpisce maggiormente è l’enorme bocca.

Quando il labbro inferiore si abbassa, lascia intravedere i “dentoni”, cosiddetti fanoni. Si Tratta di lamine verticali, pendenti dalla mascella superiore, che formano un efficace filtro per la cattura del cibo. Nonostante le notevoli dimensioni la balena si nutre quasi esclusivamente di prede molto piccole, in generale di animali planctonici (calamari, crostacei, pesci piccoli, gamberetti), che penetrano nella bocca insieme all’acqua. Essa viene fatta uscire dai fanoni, mentre il cibo resta imprigionato e inghiottito.

Sembra che la migrazione delle balene avvenga soprattutto per la ricerca del cibo.

Le balene sono mammiferi, la gestazione dura circa un anno. I cuccioli di balena sono immediatamente in grado di nuotare e tuffarsi. L’allattamento ha una durata di circa 7 mesi. Le mammelle ventrali, sono circondate da muscoli, la cui contrazione consente una vera e propria iniezione di latte nella bocca del cucciolo. Latte ricco di grasso che permette alla balenottera una crescita molto rapida.

Le balene vivono in piccoli gruppi, generalmente composti da 6/7 esemplari. Talvolta le si possono avvistare anche da sole. Ma durante le migrazioni possono raggiungere gruppi di 300 individui. L’unico legame duraturo è quello tra la madre e il suo piccolo. L’inesperienza del cucciolo può essere fatale, poichè i predatori sono sempre in agguato. La madre, come sempre, fa il possibile per difenderlo.

[Fonte testo: http://www.elicriso.it/  http://www.maredivino.eu/  http://www.whalewatchimperia.it/ ]

[Fonte immagine:  http://www.australianscience.com.au/ ]

 

 

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