La foca monaca, timida per l'uomo ma ama vivere in gruppo
Il corpo affusolato consente loro di nuotare velocemente e sfuggire dal pericolo.
Fra le tante specie di mammiferi pinnipedi troviamo la Foca Monaca o del Foca del Mediterraneo. In passato questi animali popolavano abbondantemente il Mar Mediterraneo e i mari adiacenti, mentre oggi le colonie sono state decimate a causa del normale ciclo vitale, ma anche dalla caccia e dall’inquinamento delle acque.
Tendenzialmente le foche monache vivono vicino alle coste, in quanto trascorrono gran parte del loro tempo nell’acqua dove ricercano il cibo.
La tipica forma affusolata e aereodinamica del corpo, somiglia ad un siluro, consente alle foche di nuotare velocemente aiutate dalle spinte delle pinne. Sono ottime nuotatrici e riescono a svicolare con rapidità di fronte ai pericoli.
Il loro corpo è ricoperto da un pelo raso, con una colorazione che varia dal marrone al grigio più o meno scuro; nella parte ventrale e lungo fianchi il colore è più chiaro. Questi mammiferi, in età adulta, raggiungono una lunghezza di 2,5 mt per un peso di circa 300 kg.
La forma della testa è tondeggiante, con due grandi occhi e due narici molto particolari: possono essere chiuse volontariamente. Prima di immergersi le foche chiudono le narici, per non far entrare acqua, ciò permette loro di rimanere in immersione anche per alcuni minuti. Tuttavia, poichè la respirazione è aerea, il rinnovamento dell’aria nei polmoni è continuamente necessario e quindi sono costrette a riemergere con una certa frequenza.
Ai lati del naso si trovano le vibrisse, lunghi baffi, necessari per individuare il cibo. Sembra che questi baffi-radar funzionino molto bene anche nelle acque torbide. I pesci vengono catturati con i denti, che ricordano molto quelli dei carnivori: canini lunghi e a punta, molari appiattiti lateralmente e muniti di tre punte. In realtà non esiste la masticazione del cibo, le prede vengono ingoiate praticamente intere.
Le foche monache sono molto golose di sardine, tonni, sogliole, triglie, aragoste, calamari, anguille. Sono in grado di immergersi fino a 70 mt di profondità per ricercare il cibo.
Il corpo è dotato di pinne, due anteriori e due posteriori, che permettono loro di nuotare velocemente in acqua e di spostarsi sulla terra ferma, con il loro caratteristico movimento strascicato e dondolante.
Questi simpatici mammiferi comunicano fra loro con dei suoni, che sono diversi in base al tipo di messaggio che vogliono inoltrare.
[Fonte testo: http://www.elicriso.it/ ]
[Fonte immagine: http://www.liveanimalslist.com/ ]