Bellezza & Benessere con il Massaggio Ayurvedico

Bellezza & Benessere con il Massaggio Ayurvedico

Pratica millenaria per un corpo bello, attivo ed energico.

Le basi del massaggio ayurvedico si tramandano da millenni nei testi di medicina indiana. I benefici sono notevoli: i tessuti vengono rivitalizzati, la muscolatura risulta tonificata, la pelle levigata e resa luminosa. Oltre ad un esito puramente estetico garantisce il benessere generale dell’organismo.

Per eseguire questa tecnica sono impiegati degli oli, fra i più usati ricordiamo l’olio d’oliva, di sesamo e di bergamotto. Generalmente l’olio viene versato e riscaldato nella mano della persona che esegue il trattamento, ma esiste anche una variante, ossia un gettito continuo di olio direttamente sulla persona che riceve il massaggio. Questo filo d’olio ricompre completamente il corpo mentre viene fatto il massaggio.

Talvolta questa seconda modalità di massaggio può essere eseguita anche da due persone. La tradizione vuole che nell’antichità fosse eseguito anche da cinque persone: una massaggia la testa, una la parte destra di braccia e busto, uno la parte sinistra, una la gamba destra e un’altra la gamba sinistra. In questi casi occorre la massima sincronia e coordinazione.

L’uso dell’olio consente di lubrificare la pelle e in modo da non creare attrito con le mani di chi esegue il massaggio; inoltre aiuta ad eliminare impurità e secchezza. Al termine, per asciugare l’olio in eccesso rimasto sul corpo, prima viene utilizzata una miscela di farine di legumi o cereali, poi per concludere il trattamento si passa un asciugamano di cotone.

Le manovre previste dal massaggio ayurvedico sono: strofinamenti superficiali su tutto il corpo; pizzicamento dei tessuti delle braccia, delle gambe, della schiena e dei glutei; impastamento su schiena, glutei, arti superiori e inferiori.

Esistono alcune controindicazioni: durante il ciclo mestruale, quando ci sono malattie in corso, in fase digestiva, quando la vescica è piena, durante la gravidanza e dopo il parto.

[Fonte testo: mensile Riza Psicosomatica]

[Fonte immagine: http://www.emilyoga.com/ ]

 

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