Regressioni alle Vite Precedenti

Regressioni alle Vite Precedenti

Accedere a tali esperienze consente di risolvere problemi nel presente.

Paolo Banci, operatore del benessere ed esperto di Pranoterapia e di Regressioni alle Vite Precedenti, in occasione di un nuovo incontro con Viveresani.it,  ha catturato l’attenzione con la spiegazione di questa nuova disciplina. Lui racconta:

<<Le regressioni alle vite precedenti possono essere viste come delle esperienze in cui, pur restando sempre vigili, ma nello stesso tempo, entrando in uno stato naturale di rilassamento, è possibile iniziare a percepire sensazioni ed immagini di altre vite vissute precedentemente, ossia quando l’anima era incarnata in un altro corpo.>>

Paolo continua dicendo che:

<<Il soggetto è in grado di percepire suoni, odori, visualizzare immagini. Alcuni raccontano questa esperienza come un vero e proprio film, invece altri come se fossero delle immagini singole, dei flash. Generalmente  si regredisce in una vita che è utile per la comprensione della vita attuale e per poter risolvere particolari tematiche che interessano il momento attuale.>>

Quindi si può accedere a informazioni che consentono di capire una difficoltà che stiamo vivendo oggi e avere così l’opportunità di cambiare.

<<Si,  ci permette di prendere contatto con la problematica che rende infelici, la dobbiamo comprendere e accettare, l’applicazione di questa conoscenza consente il cambiamento. Con le regressioni si apre una sorta di percorso di ricerca interiore per trovare le risposte alle nostre domande e poter ritrovare una rinnovata serenità.>>

Paolo porta alcuni esempi in cui questa tecnica può essere efficace:

<<Per modificare le relazioni, come ad esempio un ipotetico conflitto tra genitori e figli, per una competizione o una gelosia. Per comprendere quali sono le cose importanti per ognuno; può capitare che la persona, in un dato momento, possa vivere un periodo di smarrimento e confusione, e quindi abbiamo bisogno di ristabilire delle priorità. Per superare delle paure o dei blocchi. E molte altre applicazioni.>>

Puoi suggerire il titolo di qualche libro per poter approfondire questo argomento?

<<Negli ultimi decenni, sulla tematica della regressione alle vite precedenti e la reincarnazione, si sono cimentati vari autori, fra i più noti posso citare: Ian Stevenson, che ha scritto “Reincarnazione, 20 casi a sostegno”; Raymond Moody, con il libro “La vita oltre la vita”; l’italiano Cesare Boni, propone “Dove va l’anima dopo la morte”; lo psichiatra americano Brian Weiss utilizza questa tecnica con i suoi pazienti. >>

Ringraziamo nuovamente Paolo Banci per il suo prezioso e interessante contributo.

Per coloro che sono interessati a contattarlo direttamente, ricordiamo i suoi recapiti:

http://www.viteprecedentipranoterapia.it/

[email protected]

Cell: 339 – 88 83 573

[Fonte immagine: http://www.avegna.com/ ]

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