Un buon sapone per detergere e profumare il corpo
...lo si può acquistare oppure imparare a farlo a casa.
Il sapone, che tutti noi conosciamo e utilizziamo per l’igiene personale, altro non è che un sale. A seguito della lavorazione lo possiamo trovare in forma solida, liquida e in polvere.
La preparazione e l’uso del sapone era nota anche nell’antichità. Gli Egizi miscelavano liscivie alcaline con olio; i Greci impiegavano liscivie sodiche per saponificare oli di vegetali. Mentre i Romani fabbricavano sapone con grasso animale e liscivie potassiche. La liscivia è un miscuglio di cenere di legna e acqua bollente, adoperato per scopo detergente.
Durante il Medioevo il monopolio della fabbricazione del sapone era detenuto da Marsiglia e Savona, in seguito da Venezia e Genova.
Le materie prime per la produzione del sapone sono gli acidi grassi contenuti nel sego, nell’olio di palma, di cocco, ecc. ai quali viene aggiunta la glicerina e tracce di acqua. Il prodotto finale si ottiene a seguito di una reazione chimica, chiamata saponificazione, nella quale avviene una vera e propria trasformazione della materia.
Agli ingredienti sopra citati generalmente vengono aggiunti pigmenti ed essenze, che consentono una colorazione e una profumazione particolare.
Ecco un sito in cui è possibile imparare a fare il sapone in casa: http://www.ilmiosapone.it/
[Fonte testo: il sito sopra citato.]
[Fonte immagine: http://www.todayifoundout.com/ ]
