Rafael Nadal campione mondiale del tennis
Soprannominato 'King of Clay – Re della Terra battuta'
Il 3 giugno del 1986, a Manacor (Isola di Mallorca, nelle Baleari) in Spagna, nasce uno dei più talentuosi atleti del tennis, Rafael Nadal.
Lo zio, Toni Nadal, giocatore affermato nel mondo del tennis, prende sotto la sua ala il piccolissimo Rafael, inizia ad allenarlo e vede in lui un potenziale atleta. Rafael partecipa al campionato under 12 e lo vince. Questo risultato rafforza il pensiero dello zio sul futuro del nipote.
Caratteristica di Rafa (simpaticamente soprannominato dai numerosi followers e appassionati di tennis) è di essere ambidestro, cioè impugna e gioca a tennis con la mano sinistra, ma scrive con la mano destra. Ha iniziato giocando a due mani sia per il dritto che per il rovescio. Grazie al supporto tecnico dello zio Toni è riuscito a migliorare le sue prestazioni di gioco.
Gli allenamenti per il giovane Nadal continuano e vengono integrati con gli impegni scolastici. Partecipa a vari campionati ottenendo buoni consensi. Rafael, all’età di 17 anni, si avvicina al record conquistato prima di lui da Boris Becker, ossia il più giovane uomo a raggiungere il terzo turno a Wimbledon.
Numerosi sono i titoli vinti da Rafael, tanto che nel 2005 viene soprannominato “King of Clay - Re della Terra battuta” poiché ritenuto il miglior giocatore su questa superficie. Negli anni successivi continua a collezionare vittorie al Roland Garros, al Wimbledon e alle Olimpiadi di Pechino.
La carriera di Nadal viene rallentata, qua e la, da qualche infortunio alla spalla, al polso e al piede. Tutto ciò però non riesce a interrompere la sua ascesa. Nel 2009 conquista l’Australian Open, l’anno successivo vince il suo primo titolo US Open e il quinto di Open Francia.
Nella storia del tennis, Nadal è il secondo giocatore maschile a completare l’Open Career Golden Slam.
Rafa è senza dubbio un campione d’oro, ma è anche un uomo dal cuore d’oro. Nel 2007 nasce Rafa Nadal Foundation, un’associazione che raccoglie fondi per i bambini e i ragazzi svantaggiati. Il suo contributo consente di offrire loro una migliore qualità della vita. L’obiettivo di Nadal è di integrare i programmi di educazione con lo sport. La parola-chiave è “educazione – sport”.
[Fonte testo: http://www.rafaelnadal.com/ http://www.biography.com/ http://www.atpworldtour.com/ ]
[Fonte immagine: http://www.worldsportss.com/ ]
