Freddo, vento, umidità, sono la causa della formazione dei geloni
Proteggi le parti più esposte con guanti, sciarpe e cappelli.
Il gelone è un principio di congelamento (detto di primo grado), causato prevalentemente dal freddo intenso, oppure se si sta toccando o lavorando con del materiale freddo, ad esempio ghiaccio, acqua, metalli.
Le parti del corpo ad essere interessate sono quelle più esposte, come le mani, il naso, le orecchie, le guance, ma anche i piedi, nonostante siano protetti da calze e scarpe.
Durante le giornate molto fredde, peggio ancora se c’è vento o umidità, la pelle di queste zone è vulnerabile, si irrita facilmente, diventa rossa, gonfia ed è presente una sensazione di bruciore.
Ad esempio le mani con i geloni sono intorpidite, si avverte dolore nel muoverle. Le guance sono tese, il naso e le orecchie congelate danno un effetto pungente. Nelle situazioni più gravi si possono formare piccole vesciche.
I geloni possono essere prevenuti utilizzando guanti, sciarpe, cappelli di lana, para-orecchie. Nel caso in cui ne siamo sprovvisti, è sufficiente trovare un ambiente chiuso, riscaldarsi, immergendo le mani in acqua tiepida.
In farmacia, parafarmacia e in erboristeria possiamo trovare delle pomate riscaldanti, o apposite creme (ad esempio all’aloe) per proteggere la pelle dall’azione degli agenti atmosferici e dall’effetto idratante.
[Fonte testo: http://www.farmacoecura.it/ ]
[Fonte immagine: http://www.huffingtonpost.ca/ ]
