Per contrastare il freddo dell'inverno...
portiamo in tavola un bel piatto di polenta.
Conosciuta fin dall’antichità, la polenta è stata una pietanza fondamentale per la sopravvivenza delle popolazioni durante le guerre e i periodi di carestia. Viene chiamato cibo “povero” proprio perché è realizzato con materie prime semplici e poco costose.
Questo alimento viene preparato facendo cuocere farina di cereali in acqua per almeno un’ora. L’impasto ottenuto viene portato in tavola su un vassoio circolare di legno, coperto da un canovaccio. In base alla consistenza può essere servito con un cucchiaio oppure tagliato a fette.
Grazie alla sua versatilità, sono numerose sono le possibilità di presentazione.
La polenta con una consistenza fluida, può essere presentata come primo piatto, condita con della salsa di pomodoro, del ragù di carne, salsa a base di funghi, oppure salsa a base di olive e melanzane. Se la consistenza è più soda, diventa come il pane, perfetta per accompagnare secondi piatti di carne, pesce o verdure cotte.
Può essere proposta anche fritta oppure grigliata, insieme ad un vassoio di affettati o formaggi, inoltre può essere la base per sfiziosi crostini con funghi o verdure grigliate.
Le sue proprietà nutrizionali sono complete: proteine, carboidrati, fibre. La polenta ha un notevole potere saziante. Ovviamente le calorie aumentano in base al tipo di condimento o agli alimenti con cui viene accompagnata.
[Fonte: http://www.buonissimo.org/ ]
