Trigliceridi e Colesterolo
Due valori da tenere sotto controllo per la salute del cuore.
I trigliceridi sono sostanze grasse prodotte nel fegato oppure introdotte con gli alimenti. La loro unica funzione è quella di fungere da riserva di grassi per l’organismo, ossia non forniscono subito l’energia necessaria, come ad esempio il glucosio, bensì vengono utilizzati solo nei momenti di emergenza, laddove l’organismo abbia bisogno di energia.
Questi grassi entrano nell’organismo attraverso il cibo, ad esempio burro, formaggi grassi, insaccati, alcol, ecc., appena assorbiti dall’intestino, vengono “catturati” da particolari proteine, che li trasportano verso il fegato e il tessuto adiposo per essere immagazzinati. Nel momento in cui l’organismo ha bisogno di energia, altri tipi di proteine vanno a liberare queste scorte e li mettono in circolo.
L’innalzamento dei trigliceridi e l’aumento del colesterolo, costituiscono fattori di rischio per la salute del cuore, perché danneggiano le arterie.
Anche il colesterolo è un grasso, che può avere origine dal cibo, come ad esempio latte, formaggi, carne, uova, ecc., ma la maggior parte è fabbricata dal fegato. Il colesterolo è una sostanza essenziale per la vita, è presente in tutti i tessuti, entra in gioco come “mattoncino” nella formazione di tutte le membrane delle cellule e rappresenta la base chimica per la sintesi di alcuni ormoni.
E’ possibile distinguere due gruppi: 1) colesterolo HDL (High Density Lipoproteins, ossia lipoproteine ad elevata densità), chiamato “buono” poiché le sue molecole, avendo una struttura molto grande, consentono di “spazzare” fisicamente le arterie e ripulirle dai depositi arteriosclerotici. Inoltre svolge anche la funzione di riportare il colesterolo nel fegato, quindi di sottrarlo al sangue. 2) colesterolo LDL (Low Density Lipoproteins, ossia lipoproteine a bassa densità), chiamato “cattivo” poiché tende a depositarsi sulle pareti delle arterie e a formare placche aterosclerotiche ostacolando il passaggio del sangue e di conseguenza riducendo l’apporto di ossigeno ai vari organi.
Attenzione! E’ sempre utile rivolgersi al proprio medico di famiglia per avere una migliore lettura delle proprie analisi del sangue; le informazioni raccolte su Internet non si sostituiscono MAI ad una visita medica o specialistica.
[Fonte: http://www.analisidelsangue.net/ ]