E' una delle patologie più diffuse: l'ipertensione

E' una delle patologie più diffuse: l'ipertensione

Avere la pressione alta mette in pericolo cuore, reni, cervello e retina.

Come molti sapranno i valori borderline, cioè i valori pressori limite sono 140/90. Per poter fare una diagnosi accurata occorre un lungo periodo di osservazione, soprattutto perché la sintomatologia è molto soggettiva, anche se ci possono essere dei segnali uguali per tutti, come ad esempio vertigini, cefalea, ronzii, alterazioni della vista.

Ecco che misurare in maniera periodica e corretta la pressione, consente di fare uno screening della situazione e poter arrivare a fare una diagnosi. Sarà il medico di famiglia a suggerire il percorso migliore per ciascuno.

Oltre a tutti gli accertamenti di tipo medico, la psicosomatica traccia le caratteristiche generiche, o per meglio dire, l’identikit della persona a rischio ipertensione.

E’ assolutamente vero che nella nostra società i ritmi sono sempre più veloci, le richieste sempre più incalzanti, quindi in teoria potremmo essere  tutti a rischio ipertensione, ma in realtà ci sono persone che, per caratteristiche della personalità, riescono meglio di altre a gestire queste situazioni stressanti e a bypassare il pericolo “pressione alta”.

I soggetti invece più a rischio sono:

1) coloro che hanno un forte autocontrollo, riescono a soffocare le emozioni e ogni minimo segno di debolezza, senza trovare una valvola di sfogo. In ogni occasione sono pronti ad affrontare le avversità senza la minima esitazione.

2) le famose “acque chete”, coloro che accumulano un grosso carico di tensione e che talvolta fanno straripare in maniera eccessiva.

3) quelli che si lasciano caricare di troppe responsabilità, assumendo ruoli “genitoriali ed assistenziali” non richiesti; hanno la tendenza ad essere sempre autonomi, affidabili e disponibili, spesso sacrificando esperienze e desideri.

4) coloro che pensano sempre a tutto, si occupano degli altri, cercano di prevedere le necessità altrui; sviluppano un’ansia di controllo estesa sull’ambiente circostante.

Conoscersi è assolutamente importante, in questo modo è possibile iniziare a modificare le caratteristiche personali che potrebbero portare a sviluppare patologie rischiose per la salute.

[Fonte: http://www.riza.it/

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