Idrata l'organismo con le pesche

Idrata l'organismo con le pesche

Buone e succose, ricche di vitamine e sali minerali.

Al banco della frutta trovi diverse varietà di pesche: polpa bianca o gialla, con la buccia liscia (detta pesca noce o nettarina) o vellutata, sapore dolce o aspro…è possibile accontentare tutti i gusti. Ognuna di queste ha le proprie caratteristiche, ma senz’altro una che le accomuna è la buona capacità idratante. Infatti la pesca è composta per il 90% da acqua.

La pesca è originaria dell’Oriente, in particolare della Cina e già in epoche lontane ne venivano coltivate e consumate in grande quantità; questo frutto vantava addirittura la definizione di “frutto dell’immortalità”, era simbolo di lunga vita, ricca di vitamine (A, B1, B2, C, PP) e di oligoelementi (fosforo, potassio, magnesio, ferro, ecc.). La vitamina C, in particolare, ha un ruolo importante nella difesa da infezioni varie, è indispensabile per la fortificazione delle ossa ed è altrettanto fondamentale per il trasporto e l’assorbimento del ferro nel sangue.

Oltre ad essere idratante, la polpa della pesca ha la proprietà di eliminare le tossine, di facilitare la digestione e migliorare la circolazione sanguigna. E ancora…proprietà lassative, diuretiche, mineralizzante, tonificante. Secondo alcuni medici, la pesca è un antiossidante ed ha quindi un ruolo attivo nel contrastare gli effetti negativi dei radicali liberi.

Questo frutto può essere consumato al naturale, oppure come ingrediente di insalate, o ancora  cotta e oppure sciroppata. Laddove venga utilizzata in macedonie, insalate, ecc. per non farla diventare scura, è possibile aggiungere il succo di limone. Alcuni servono la pesca in accompagnamento a prosciutto crudo, formaggio o pesce.

Molti sapranno che il nocciolo della pesca contiene una mandorla, che produce l’acido cianidrico, estremamente velenoso. In antichità invece questa mandorla, sapientemente trattata, era usata contro il mal di testa e i disturbi digestivi. Le foglie e la corteccia dell’albero erano considerate antipiretiche, diuretiche e vermifughe.

Ricetta golosa con le pesche: Torta rovesciata di pesche e amaretti. [Fonte: http://www.giallozafferano.it/ ]

Ingredienti: 250 gr. di farina 00; 100gr. di zucchero semolato; 200 gr. di burro; 3 uova; 100 gr. di latte; 1 bacca di vaniglia; 1 kg. di pesche; 30gr. di amaretti; 10 gr. di lievito per dolci.

Altre info utili: una tortiera da 28 cm di diametro; cottura 45 minuti; dosi per otto persone;              

Preparazione: Nella ciotola di una planetaria munita di frusta, mettere il burro a pezzetti ammorbidito e lo zucchero semolato. Mescolare bene con le fruste, al composto vanno unite le uova, i semi della bacca di vaniglia, la farina e il lievito precedentemente setacciati. Mentre la macchina è in azione, versare il latte a filo.

Lavare e sbucciare le pesche, tagliarle a spicchi. Distribuire il caramello sul fondo, imburrare e infarinare il bordo, poi adagiare le fettine di pesca a raggiera sul fondo della teglia. A questo punto cospargere la superficie con gli amaretti sbriciolati.

Sopra a questa base versare l’impasto preparato precedentemente, livellare con una spatola e mettere in forno per 45 minuti a 180° (oppure 35 minuti a 160° se avete un forno ventilato). Una volta terminata la cottura, sfornare la teglia, lasciarla raffreddare e poi capovolgerla su un vassoio tondo.

Adesso servitela e…BUON APPETITO..!

[Fonte: http://www.riza.it/   http://www.mr-loto.it/ ]  

 

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