Feng shui: l'arte orientale per creare armonia in casa
La progettazione della casa e la scelta dei mobili può supportare il benessere.
L’architettura tradizionale ha colto alcuni suggerimenti dall’arte orientale del feng shui per ricreare una sensazione di benessere sia nella propria casa, sia nei luoghi di lavoro. Essa tiene conto della presenza di campi energetici e magnetici nella disposizione degli arredamenti.
La prima regola del feng shui è l’ordine, ossia liberarsi di tutto il superfluo. Spesso siamo portati ad accumulare oggetti inutili oppure a lasciare in giro cose, che saranno messe al loro posto in seguito (che poi si trasforma in mai). Questo, oltre a creare caos in casa, impedisce il fluire delle energie positive e di conseguenza influire negativamente sul benessere della vita domestica. Ecco che si presenta la necessità di eliminare tutto ciò che non è utile, magari riponendolo in cantina oppure organizzando una giornata di baratto con i vicini di casa. Occorre quindi dare ordine…basta avere a portata di mano il giusto, l’indispensabile.
Altro must di questa arte è il colore. Meglio non tirare a caso! Il bianco è il colore più diffuso in assoluto, grazie alla sua praticità e duttilità, talvolta però può causare un senso di monotonia e freddezza. Per esempio il rosso e l’arancione sono più indicati per la zona living, sono colori caldi e vivaci che facilitano la conversazione in famiglia o tra gli invitati. Mentre il giallo è più adatto alla cucina, poiché stimola l’appetito e dona buona energia. Il blu e il verde favoriscono il relax quindi li possiamo trovare nelle camere e nei bagni.
Uno dei principi basilari del feng shui è la disposizione dei mobili. Ad esempio in salotto il divano deve essere posizionato in modo ben visibile dalla porta di entrata, è simbolo di accoglienza e di ospitalità; lo schienale deve essere vicino alla parete, poiché dà il senso di protezione per chi è seduto. Invece nelle camere il letto non dovrebbe essere posto direttamente davanti alla porta. La persona coricata sembra rilassarsi e prendere sonno con maggior facilità se è protetta dagli ipotetici sguardi di chi passa. La cucina deve essere accogliente e ordinata, in modo da favorire tranquillità per chi sta ai fornelli. Il bagno non ha una collocazione precisa all’interno della casa, ma il feng shui raccomanda che non sia mai vicino alla cucina.
Le finestre dovrebbero essere abbastanza grandi in modo da far penetrare luce e aria; gli esperti del feng shui suggeriscono di mettere delle tende affinché il passaggio di automobili non turbi l’armonia interiore. Ma non devono essere troppo oscuranti per non ostacolare la luce naturale.
Per quanto riguarda i materiali, la scelta dovrebbe ricadere su quelli naturali, come ad esempio il legno, la pietra e il metallo. Sarebbero da evitare i materiali sintetici.
Quindi dal feng shui tanti suggerimenti per vivere al meglio la propria abitazione.
[Fonte: http://www.greenme.it/ ]
