Merenda e Bambini
Lo spuntino tra i due pasti principali è una buona abitudine.
I pediatri sono concordi nel dare ai bambini questa buona abitudine, la cosa importante è non eccedere nelle calorie. La merenda non deve essere un pasto completo, giusto qualcosa da sgranocchiare per spezzare il digiuno, per non arrivare affamati alla cena e per dare energia ai giochi dei ragazzi.
E’ consigliabile dare lo spuntino almeno un paio d’ore prima della cena, di solito l’orario è dalle 16 alle 16,30 ma ovviamente dipende da ogni singolo caso. Importante è anche la quantità e le calorie.
Per cui i suggerimenti sono tanti: uno yogurt, un budino, cinque/sei biscotti, una fetta di torta preparato in casa, una porzione di frutta, una pizzetta o una focaccina, un gelato (in estate), un piccolo panino oppure due fette di pane e olio, o marmellata o crema di cioccolato. Si possono alternare durante la settimana. Mentre mangiucchiare tutto il giorno è un comportamento errato.
Spesso i bambini non amano la frutta, sta alla fantasia della mamma nello stimolare l’appetito presentando la merenda in modo creativo, magari tagliando la frutta in forme spiritose, facendo degli spiedini oppure facendosi aiutare dai bambini stessi.
Altra indicazione fondamentale, evitare di mangiare davanti alla tv o mentre sta giocando. E’ necessario interrompere momentaneamente l’attività in cui si è occupati, gustare con calma la propria merenda, bere, e poi si ritorna alle cose da fare.
Un’idea fantastica è quella di organizzare una merenda insieme agli altri bambini. Fare lo spuntino con i compagni di gioco è assolutamente stimolante per loro, perché è un modo diverso di stare tutti insieme.