L'amicizia dà buoni frutti in ogni stagione

L'amicizia dà buoni frutti in ogni stagione

Gli amici sono una trasfusione di energia.

Tanti scrivono e ne parlano, è "merce" preziosa. Se è vera diventa un motore di enorme potenza, ma se è falsa, diventa come un virus nocivo. Avere un amico al fianco, vedersi, telefonarsi, rende più sereni. Il senso di protezione e di complicità; l’intesa e l’accettazione, danno vita ad una barriera protettiva e benefica che si diffonde in tutto il corpo.

L’amicizia è un rifugio che non limita la libertà, è un porto sicuro. Qui non è necessario il possesso, non soffoca con richieste e obblighi.

Durante l’infanzia, l’amico è il compagno di giochi, sta al nostro fianco mentre esploriamo e conquistiamo il mondo insieme; è colui che ci difende e ci dà una mano se ci troviamo in difficoltà. E’ complice di ogni nuova scoperta. Il patto di amicizia è sacro e suggellato da un segno comune di distinzione, per esempio le femmine possono farsi lo stesso taglio di capelli; per i maschi un tatuaggio identico, magari fatto a penna.

Nell’adolescenza, l’amico incarna la prima vera autonomia dalla famiglia, è il modello in cui identificarsi, lo specchio in cui ritrovare se stessi. Insieme possono vincere il mondo. In questo periodo in effetti ce ne sono molti di amici e amiche, ognuno ha un ruolo, nel senso che c’è l’amico con cui si studia, l’amica con cui si parla, un altro da emulare o con cui divertirsi. A volte tutti questi amici sono riuniti in gruppo, altre volte sono dispersi, ma comunque sempre in contatto.

Solitamente nell’età adulta le amicizie si consolidano, diventano meno vitali rispetto all’adolescenza. La famiglia occupa naturalmente la parte prevalente del tempo, oltre al lavoro. Nascono nuove amicizie, quelle tra nuclei familiari, magari i figli sono compagni di scuola e i genitori si ritrovano, si frequentano e si formano nuove modalità di stare insieme. Le amicizie del passato restano soltanto se sono veramente solide.

L’amicizia è importante soprattutto nell’età avanzata. In questo fase della vita gli amici e le amiche possono godere di tempi più dilatati, non più ritagliati a fatica nelle trame degli obblighi quotidiani. Spesso gli amici si ritrovano sulle panchine dei giardini pubblici durante le giornate di sole, oppure le amiche si ritrovano per trascorrere qualche ora in palestra per fare un po’ di attività motoria in compagnia.

I valori che si ritrovano in un vero amico, ad esempio, sono la condivisione di scelte esistenziali, la complicità, l’accettazione. La sua vicinanza ci fa sentire bene e sereni, si ha maggiore energia.

Mentre i principali ostacoli per un’amicizia profonda e duratura sono la competizione, le maldicenze, i malintesi, l’invidia, il disinteresse, la gelosia.

[Fonte: Riza Psicosomatica]

… L'amico è  qualcosa che più ce n'è' meglio è
è un silenzio  che può diventare musica  da cantare in coro io con te
E' un coro è  un grido che più si è' meglio è
è un silenzio  che può diventare musica
e il mio amore nel tuo amore è…  

(Dario Baldan Bembo)

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