Creatività e immaginazione salveranno il mondo

Creatività e immaginazione salveranno il mondo

Grazie al maestro Gianni Rodari

Maestro, giornalista, scrittore per bambini. E’ stato promotore dell’arte di inventare storie; la creatività e l’immaginazione salveranno il mondo.

Siamo nel 1920 ad Omegna, cittadina incastonata tra lago e monti, nasce Giovanni Rodari, conosciuto come Gianni. La sua famiglia di origine modesta è composta dalla madre casalinga, dal padre fornaio e dall’amato fratello. Purtroppo in casa non ci sono libri e Gianni inizia a nutrire la fantasia grazie ai racconti di contadini e vari personaggi che incontra per le strade e nelle piazze.

Con entusiasmo frequenta la scuola elementare. Impara a leggere e il primo libro di cui si innamora è Cuore di De Amicis.

All’età di 9 anni vive il suo primo lutto, il padre muore prematuramente. La madre decide di trasferirsi nel suo paese d’origine. Due anni dopo entra in seminario; la passione per lo studio gli consente di diplomarsi e diventa maestro. Inizia la sua carriera da insegnante.

Siamo all’inizio della Seconda Guerra Mondiale. Vive la morte della madre, di due amici e la partenza del fratello per i campi di concentramento. Decide di partecipare alla Resistenza, sono anni drammatici, ma riesce a lottare e sopravvive.

Nel 1947 comincia la carriera di giornalista. Inizia a scrivere racconti per bambini. Poco tempo dopo si trasferisce a Roma dove viene invitato a dirigere un periodico per ragazzi. Pubblica il suo primo manuale di pedagogia. Si dedica alla scrittura creativa: poesie, filastrocche, storie.

I suoi libri vengono tradotti in varie lingue. La sua opera più famosa è La grammatica della fantasia. Un fantastico libro che illustra a insegnanti e genitori l’arte di inventare storie. Secondo la sua idea tutto può prendere vita; gli oggetti possono animarsi ed essere protagonisti di fantasiosi racconti.

Rodari pensa che l’immaginazione e la creatività siano qualità innate e quindi possono essere allenate, coltivate, sviluppate nel tempo.

Nel 1980 a seguito di problemi di salute Gianni Rodari viene ricoverato in una clinica e ci lascerà all’età di 59 anni. La sua popolarità rimarrà intatta nel tempo.

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