Cappello Panama
Pratico, leggero e di gran moda
Carludovica Palmata, pianta originaria dell’Ecuador, molto simile alla palma, dalla lavorazione delle sue fibre venivano tessuti i materiali per la realizzazione dei bellissimi e rinomati cappelli.
La storia narra che per fabbricare un solo cappello fossero necessarie lunghe ore di lavorazione. Tanti anche gli artigiani impegnati con mansioni diverse. Pare che il fine lavoro di tessitura venisse fatto il mattino presto o la sera quando la temperatura era meno calda e le mani non erano sudate, proprio per non alterare il prezioso tessuto.
Siamo a metà dell’Ottocento circa quando uno degli artigiani vide in questi cappelli l’occasione per venderli in grandi quantità e farli diventare oggetto di importanti affari. Individua la città di Panama come snodo fondamentale per la produzione e il commercio dei cappelli. Per i numerosi cercatori d’oro che transitano da Panama per andare in California, diventa il loro cappello preferito.
Nel corso del tempo il Cappello Panama diventa un accessorio molto presente nel guardaroba maschile. Scrittori, attori, cantanti sfoggiano con disinvoltura il Panama.
In colori e tessuti diversi, grazie alla sua versatilità, può essere indossato in maniera informale con un outfit casual in estate, ma anche per dare un tocco di raffinatezza nei completi eleganti.
[Immagine: https://americanhatmakers.com/ - https://www.panamahatsco.com/ ]
