Il cono d’ombra
Persone o situazioni non viste
E’ un modo di dire per indicare una situazione o una persona che viene ignorata non volontariamente. Si verifica quando magari si è talmente presi dal movimento vorticoso della vita così che qualcuno o qualcosa può restare in disparte, non visto.
Ad esempio può accadere in una famiglia numerosa. Uno dei figli può entrare in un cono d’ombra, essere poco considerato. In questo caso può agire comportamenti trasgressivi e inappropriati per attirare l’attenzione. Oppure coglie l’occasione per frequentare compagnie sbagliate o vivere esperienze pericolose. Può sorgere in lui il pensiero di non essere importante e quindi cercare l’approvazione altrove.
Sotto il cono d’ombra possono cadere anche coloro che per qualche motivo non ce la fanno a stare al passo con i tempi, fra questi gli anziani. Persone che finché sono state produttive andavano bene, poi quando i loro passi si sono fatti più lenti e i movimenti incerti, per qualcuno si apre il cono d’ombra.
Ci sono anche situazioni sociali. Pensiamo a tutte quelle popolazioni, senza andare troppo lontano, anche connazionali vittime di importanti calamità naturali. Subito dopo l’accaduto hanno i riflettori puntati addosso, si parla, si scrive, tanta solidarietà. Poi piano piano scivolano sotto il cono d’ombra. I lavori di recupero promessi rallentano, talvolta si fermano. Ed ecco le proteste per farsi sentire di nuovo, per chiedere ancora aiuto.
Stare sotto il cono d’ombra non è bello proprio per niente. Si avverte il senso di abbandono, tristezza, rabbia.
E’ importante mantenere alta l’attenzione e la consapevolezza di ciò che accade intorno a noi.