Malessere estivo
Un disturbo stagionale
Molte persone avvertono un senso di malessere quando dall’estate ci si avvicina all’autunno. Ma ce ne sono altrettante che provano l’effetto opposto.
Il periodo estivo è percepito come gioioso, ci sono le vacanze. Le giornate sono più lunghe, più tempo per stare all’aria aperta. Periodo di viaggi e gite fuori porta nei weekend. Invece ci sono persone a cui tutto questo le mette ko.
Gli psicoterapeuti spiegano che probabilmente si verifica un’alterazione del ciclo sonno-veglia. Le ore di luce aumentano con conseguente calo della melatonina, ormone del sonno, ed ecco che si crea un disequilibrio.
Per coloro che provano questo tipo di disturbo possono andare incontro a stress, sbalzi d’umore, nervosismo, ansia, insonnia.
Le prime indicazioni che vengono date riguardano una modifica dello stile di vita. Fare attività motoria moderata e regolare; attenzione all’alimentazione; dedicarsi a qualche hobby che possa distrarre l’attenzione. Imparare qualche tecnica di rilassamento, fra queste la mindfulness può andare bene perché centra l’attenzione sulla respirazione, non richiede strumenti particolari e consente di ridurre l’ansia.
E’ bene ascoltarsi, non sottovalutare i sintomi. Se nel tempo e con i primi accorgimenti la situazione non cambia meglio rivolgersi ad un professionista esperto e qualificato che possa offrire tutto l’aiuto necessario.