Placca dentale
Igiene orale e controlli
Eseguire un’accurata igiene orale è fondamentale per prevenire la formazione della placca dentale e di conseguenza disturbi come gengiviti e parodontiti.
L’igienista spiega che la placca dentale è composta da un ammasso di microbi e tossine batteriche che si formano lungo la cornice delle gengive dai residui dei pasti. Ecco perché è importante lavarsi i denti dopo colazione, pranzo, cena e spuntini vari nell’arco della giornata.
L’igiene orale quotidiana rappresenta il primo step per la prevenzione della carie e altre malattie a carico di questa zona del corpo. Il medico indica gli strumenti per una corretta pulizia.
Spazzolino e dentifricio: va bene sia quello manuale che elettrico purché usati nel modo giusto e per un tempo di almeno due minuti. Per quanto riguarda il dentifricio, il dentista può indicare quello più funzionale e necessario, visto che in commercio ce ne sono molti con caratteristiche e composizioni differenti.
Scovolino e filo interdentale: servono per rimuovere gli accumuli di cibo fra un dente e l’altro.
Collutorio: a fine trattamento può essere una buona indicazione per igienizzare la bocca, per donare un alito profumato e una sensazione di freschezza. Ma attenzione, il collutorio da solo non è sufficiente.
Controllo periodico e igiene presso lo studio dentistico. Il medico con gli strumenti esegue una pulizia profonda e verifica lo stato di salute di denti, gengive, lingua. In questa sede l’odontoiatra stabilirà la frequenza dei controlli, che generalmente è ogni anno.
La pulizia della bocca deve iniziare già da bambini, con prodotti e strumenti adatti a ciascuna età. Così come i controlli dal dentista.
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