Metti le mani in pasta
E trovi il benessere con l'argilla
L’argilla è una sostanza multi-minerale, ossia composta da acqua e da numerosi elementi, quali: silicio, ferro, calcio, alluminio, magnesio, potassio. Tutti insieme danno origine ad un materiale vivo, come la terra.
E’ noto il benessere prodotto dalla manipolazione dell’argilla. In Italia sono presenti associazioni che offrono la possibilità di vivere questa esperienza. Lavorare l’argilla vuol dire entrare in contatto con un elemento del tutto naturale e per trarre il massimo effetto è lasciarsi andare all’istinto.
Una delle caratteristiche dell’argilla è la plasticità; è un materiale duttile che si presta ad essere modellato più volte, per trovare forme sempre diverse, infinite.
Attraverso il senso del tatto si entra in relazione con la parte più profonda di se stessi, che è la finalità principale e non tanto l’oggetto creato.
Queste attività vengono organizzate creando un setting ad hoc, con luci soffuse e musica di sotto fondo. Per un maggior coinvolgimento talvolta può essere proposto anche di farsi bendare gli occhi, in modo da far parlare soltanto il tatto.
Oltre a queste esperienze che possono apparire molto new age, ci sono laboratori in cui invece l’obiettivo della lavorazione dell’argilla è proprio l’oggetto artistico finale. In questo caso vengono utilizzati strumenti come il tornio, il mattarello, stampi particolari. Una volta terminata l’opera d’arte sono previsti tempi per l’essiccazione e la cottura in appositi forni. Segue poi la decorazione con varie tecniche.
La manipolazione dell’argilla può essere un lavoro, un hobby, uno strumento di benessere, ma anche una terapia. A Bolzano c’è la Fondazione Lene Thun che organizza questo tipo di laboratori negli ospedali per la cura delle malattie oncologiche pediatriche. Ecco il link: https://www.fondazionelenethun.org
[Fonte immagine: https://www.sensorimotorarttherapy.com/ ]