Le fastidiose placche in gola
Cosa fare?
Questo disturbo è davvero molto fastidioso, rende difficoltosa la deglutizione, provoca raucedine, tosse, mal di gola. Le placche si formano nel cavo orale, su tonsille e faringe.
Soprattutto per quanto riguarda le tonsille, decenni orsono venivano asportate, invece oggi grazie alle continue ricerche è stato visto che svolgono un ruolo fondamentale. Rappresentano la prima linea difensiva dall’esterno e proprio per questo motivo sono soggette a infezioni, batteriche o virali.
La dottoressa spiega che le placche sono piccole formazioni biancastre, nonché la risposta immunitaria in caso di infiammazione o processi infettivi.
La diagnosi è molto semplice, il medico controlla minuziosamente il cavo orale. Per capire di quale origine sia il disturbo chiederà se c’è febbre. Infatti spiega che la presenza di febbre molto alta, addirittura fino a 39°, è di origine batterica, se invece la temperatura è regolare o c’è solo un po’ di alterazione probabilmente è virale.
E’ comunque il medico a prescrivere i farmaci e indicarne la posologia.
Mentre ci sono indicazioni che possiamo fare da soli, come ad esempio fare gargarismi con acqua tiepida con un cucchiaino di bicarbonato oppure bere latte caldo con un po’ di miele. Bere spesso per mantenere idratata la bocca. Mentre in farmacia è possibile acquistare delle soluzioni spray da vaporizzare nel cavo orale per dare sollievo, soprattutto nella deglutizione.
Ricordiamo di mettere sempre la sciarpa quando è freddo. L’uso delle mascherine durante la pandemia ci ha salvato anche da questa problematica.
[Fonte immagine: https://www.belmarrahealth.com/ ]