Pensione per animali
Quando il padrone non c'è
Nel corso degli anni, in tutta la penisola, si sono moltiplicate le strutture alberghiere per vacanze o gli stabilimenti balneari che aprono le porte anche agli amici animali.
Tuttavia ci sono località, magari all’estero, dove gli amici a quattro zampe non sono ammessi. In questo caso i padroni sono costretti ad organizzarsi in maniera diversa. Cambiare destinazione oppure trovare alternative.
Il primo tentativo è rivolto a parenti o amici. Persone che abbiano dimestichezza con gli animali, siano disponibili ad accoglierli nelle proprie abitazioni e avere tempo da dedicargli per il periodo della vacanza.
Altra soluzione è rappresentata dalle numerose cooperative, associazioni, onlus che si sono attivati per offrire il servizio di pensione o custodia estiva.
Generalmente sono enti che già operano in questo ambito, ad esempio rifugi per dare asilo ai randagi o a quegli animali che vengono abbandonati. Offrono vitto e alloggio, mettono a disposizione spazi sia al chiuso che all’aperto. Cibo e cure. Spesso i volontari si alternano per giocare con loro o per portarli in giro.
Il numero di ospiti varia in base alle dimensioni della struttura. Spesso le quote raccolte vengono reinvestite, utilizzate per adottare migliorie degli spazi o del servizio stesso.