Acquari, pesci, tartarughe e piccoli rettili

Acquari, pesci, tartarughe e piccoli rettili

ATLANTIS - IL MONDO SOMMERSO

In Toscana, nella provincia di Pistoia, più precisamente nella cittadina termale di Monsummano, Viveresani.it è andato alla scoperta di “Atlantis – Il mondo sommerso”, un negozio che nasconde il meraviglioso mondo degli acquari.

L’universo acquatico è senza ombra di dubbio molto affascinante, per questo motivo sempre più persone scelgono di tenere una piccola parte di esso nelle proprie abitazioni. Osservare il movimento armonico dei pesci, l’ondeggiare delle piante, offre sensazioni piacevoli, rilassanti, sognanti.

Daniele Carboni, proprietario di Atlantis, ci ha raccontato la sua personale esperienza decennale a contatto con questo universo naturale fatto di pesci, tartarughe e piccoli rettili. “L’interesse per l’acquariologia” dice “non nasce sempre dal fatto di aver avuto il classico pesciolino rosso vinto al luna park, ma per una passione che si è fatta strada nel tempo, che è cresciuta giorno dopo giorno”.

“Affinché i pesci possano vivere felici e più a lungo” spiega Daniele “all’interno dell’acquario è necessario ricreare lo stesso habitat naturale del mare o del lago. Nella vasca tutto è vivo: i pesci, i coralli, le piante.” Per cui nasce una perfetta sinergia fra i vari componenti, che garantisce la sopravvivenza reciproca. Continua Daniele: “Per contribuire a far vivere felicemente i pesci, non bisogna soltanto nutrirli, ma è doveroso anche pulire periodicamente la vasca, i filtri e l’arredo.”

“Rispetto a qualche anno fa” racconta Daniele, mostrandoci le vasche di varie dimensioni “oggi si riesce a ricreare dei veri e propri ecosistemi, sia di acqua dolce che di acqua di barriera, il tutto in uno spazio ridotto. E’ possibile ricostruire parti di natura reale, che sono molto lontani da noi, ad esempio quella della linea dell’equatore, dove ad esempio le temperature sono abbastanza elevate”.

L’acquario con acqua dolce si caratterizza per il fatto di essere più ricco di piante, il verde è il colore che predomina; è anche di più semplice gestione.  Invece l’acquario marino, o di barriera, ha un fascino particolare, tutto suo. I pesci dai colori straordinari, i bellissimi coralli dalle forme ammalianti, l’atmosfera lunare, creano degli scenari assolutamente attraenti, che incantano gli osservatori. L’acquario marino è quello più richiesto, soprattutto per i suoi meravigliosi colori.   

Le persone che più frequentemente sono catturate dal mondo degli acquari sono i bambini. Daniele racconta che “spesso gli acquari vengono installati nelle sale di attesa degli studi medici, perché hanno un effetto distensivo e rilassante sui pazienti, soprattutto sui bambini, che, in attesa della visita, sono occupati ad osservare lo scodinzolare dei pesci che si inseguono nella vasca e non pensano all’incontro con il medico”.

Daniele si avvicina poi ad una vasca, dove non è presente nemmeno una goccia d’acqua ed estrae uno “strano personaggio”, il Drago Barbuto del deserto, appartiene alla famiglia dei sauri, è originario del deserto australiano e come tutti i rettili è un animale a sangue freddo.

I rettili sono sempre visti in modo particolare, suscitano sensazioni poco piacevoli, ma anche loro hanno le stesse esigenze e hanno bisogno delle medesime accortezze che vengono riservate a cani, gatti, pesci e volatili. Il drago barbuto del deserto è molto docile, non è aggressivo e si adatta facilmente allo stile di vita dell’uomo; riconosce il padrone e difficilmente si stacca da lui. Mentre ad esempio l’iguana e il camaleonte sono meno docili. Ognuno ha il proprio fascino, le proprie caratteristiche.

Perché quindi installare un acquario in casa, in ufficio, in sala d’aspetto, in un negozio? “Ovviamente l’approccio a questo mondo è molto soggettivo” spiega Daniele “ciò che affascina di più sono i colori e l’armonia dei movimenti lenti del mondo sommerso. Creare un acquario personalizzato dà l’idea di “trasferire” un angolo di paradiso esotico nella propria casa, poiché non tutti hanno l’opportunità di visitare questi luoghi incantevoli di persona.

Viveresani.it fa un’ultima domanda e chiede a Daniele se, in tutti questi anni di lavoro, ci sono state delle richieste curiose o particolari, “Certo che sì!” risponde lui “Alcuni sono molto interessati ad avere dei piranha, per esempio; non tanto perché siano dei pesci particolarmente belli, ma per il semplice fatto di avere dei “killer” nei propri acquari, degli esemplari spietati e aggressivi in casa, è più per la reputazione che si sono fatti che per altro”. 

Viveresani.it ringrazia Daniele Carboni per l’accoglienza, la cordialità e la simpatia; invita tutti gli interessati a visitare il sito http://www.acquariatlantis.it/ e il punto vendita “Atlantis – Il mondo sommerso” a Monsummano Terme (PT).

Alla prossima intervista di Viveresani.it…!

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