James Naismith
Con lui nasce il basket
James Naismith nasce nel 1861 in Canada. Studia e lavora come docente di educazione fisica negli Stati Uniti. E’ ricordato per aver inventato il Basket, diventato nel corso del tempo uno degli sport più giocati e apprezzati soprattutto in America, esportato poi in tutto il mondo.
Come spesso accade le idee brillanti nascono proprio dalle cose semplici. Il professor Naismith aveva bisogno di un’attività divertente, interessante, facile da apprendere e che coinvolgesse i chiassosi e irriverenti ragazzi del college.
Per intrattenere e far muovere i suoi allievi, durante la fredda stagione invernale, nello Springfield College nel Massachusetts, il professore appese alla parete della palestra un cesto di paglia usato per raccogliere la frutta e una palla, che doveva essere gettata dentro dai ragazzi suddivisi in due squadre.
Questo fu il punto di partenza. In seguito perfezionò le regole, ideò il campo di gioco, organizzò piccoli campionati locali.
<<Il nuovo gioco si fondava su cinque principi fondamentali e su tredici regole di base. […] “1) Il gioco viene praticato con un pallone rotondo che può essere trattato solo con le mani. 2) Non è consentito camminare con il pallone. 3) I giocatori possono prendere una posizione sul campo di gioco in qualsiasi momento e dovunque preferiscano. 4) Non è permesso il contatto fisico tra i giocatori. 5) Il goal è collocato orizzontalmente in alto.” In questi cinque punti fondamentali è racchiusa la filosofia del gioco di Naismith. E’ un “no contact game”, e questa è probabilmente l’innovazione più grande, sostituendo alla forza fisica e alla violenza potenziale che caratterizza le altre discipline che ammettono il contatti, altre qualità come l’abilità, la destrezza, l’intelligenza.>> [Tratto dal libro: La leggenda del basket. Di M. Arceri, V. Bianchini]
[Fonte testo: la citazione appartiene al libro citato nell’articolo.]
[Fonte immagine: https://www.basketworldlife.it/ ]
