Il mondo dei fumetti affascina grandi e piccini
Topolino, Martin Mystere, Winnie the Pooh, Winx, Dylan Dog, Geronimo Stilton e molti altri.
Il termine “fumetto” indica il genere di storie nelle quali i protagonisti comunicano attraverso nuvolette che provengono dalle loro bocche. Gli esperti spiegano che esistono anche fumetti in cui queste nuvolette non compaiono, in tal caso fanno riferimento alle prime espressioni artistiche dell’uomo. Sulle pareti di alcune grotte in Spagna sono stati ritrovati dei dipinti che narrano scene di caccia; attraverso questi disegni arcaici, gli uomini primitivi tentarono di dare l’idea della sequenzialità di un avvenimento.
Il primo fumetto moderno venne pubblicato nel 1833 grazie all’ingegno di un insegnante svizzero. Ma soltanto nei primi del ‘900 cominciarono ad uscire opere destinate ai ragazzi. Le prime strisce di fumetti apparirono negli Stati Uniti, nel numero domenicale del New York World. Questo fumetto, oltre a divertire i bambini, divenne uno strumento per avvicinare nuovi lettori.
Il pregiudizio che i fumetti siano una perdita di tempo è ancora molto diffuso fra insegnanti e genitori, invece varrebbe la pena riscoprire la loro valenza. I buoni fumetti sono letteratura disegnata, perché alla base della sceneggiatura c’è sempre una storia. Il racconto richiede l’uso di un linguaggio articolato e preciso. In ogni striscia ci sono minimo tre tipi di linguaggio: verbale, iconico e onomatopeico (il segno grafico rappresenta un suono: zip, splash, boom, bang, ecc.).
I fumetti sono un grande stimolo, perché richiedono di imparare a leggere, oltre alle parole, anche le immagini. Inoltre non distolgono dalla lettura dei libri, anzi solitamente i divoratori di fumetti diventano grandi appassionati lettori di libri.
Le immagini sono importanti per i bambini, poiché esprimono attraverso il disegno sentimenti e desideri in modo molto più libero e immediato di quanto riescano a fare le parole. E’ naturale che si sentano attratti da un libro ricco di figure. Le immagini hanno un ruolo vitale e comunicativo. Sono molti i bambini che hanno imparato a leggere su Topolino.
Il fumetto può essere usato per differenti aspetti didattici: utile per imparare una lingua straniera, per apprendere il discorso diretto e indiretto, per fornire ai ragazzi informazioni storiche o scientifiche.
Certi fumetti possono anche aiutare dal punto di vista psicologico, in quanto il bambino si identifica nel personaggio, che lotta contro mille difficoltà ma alla fine ce la fa. I racconti parlano dei desideri più profondi, delle paure segrete e aiutano i lettori ad accettarli come naturali e a superarli.
Ovviamente prima di vietare o proporre i fumetti ai bambini occorre che i genitori ne abbiano conoscenza, in quanto ne esistono anche di qualità scadente; bisogna verificare che le immagini siano belle e curate, il linguaggio scritto correttamente, che non ci siano parolacce e che contengano messaggi validi.
Tutti i buoni fumetti sono accomunati dalla capacità di far sognare i lettori, e non servono apparecchiature sofisticate.
Ecco alcuni esempi:
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Winnie the Pooh è il simpatico orsacchiotto che tutti vorrebbero come amico; Pimpa, la cagnolina dalle lunghe orecchie, che affronta in modo innocente e spensierato le sue avventure. Questi sono fumetti dedicati ai più piccoli, specialmente prima di dormire aiutano a conciliare il sonno rassicurandoli e tranquillizzandoli con le loro storie.
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Geronimo Stilton è il topo giornalista con la passione di scrivere libri; fa ridere i bambini e, con le sue mille avventure, insegna a rispettare la natura, ad aiutare gli amici a resistere davanti alle difficoltà.
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Le Winx, un gruppo di cinque ragazzine che scoprono i loro poteri magici e con essi la responsabilità di difendere i più deboli. Ogni personaggio incarna i problemi tipici dell’adolescenza: le passioni, i litigi, gli amori; le piccole lettrici si appassionano identificandosi in loro.
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Martin Mystere, l’archeologo esperto d’arte, che affronta casi insoliti e curiosi. Dylan Dog, detective privato, che vive le sue avventure al limite del soprannaturale con grande ironia e suspense. Non sono eroi dai super poteri, ma giovani uomini del tutto simili all’essere umano. Questi fumetti sono ad esempio indicati per gli adolescenti. Spesso apprezzati anche dagli adulti.
[Fonte: mensile Focus Family]