Artrosi
Cos’è e cosa fare
Si tratta di una malattia articolare di tipo cronica e degenerativa.
Nella fase iniziale sono colpite le cartilagini, in seguito le ossa che compongono l’articolazione. Può riguardare anche, mani, colonna vertebrale e in particolar modo le ginocchia, poiché reggono il peso del corpo. Sono a maggior rischio di usura, facilitando l’insorgere di questa patologia.
Il dolore è il principale sintomo, si accentua durante il movimento o sotto carico, mentre si attenua con il riposo.
Tra i fattori conosciuti che predispongono all’artrosi troviamo la familiarità, quindi l’aspetto genetico, e l’età. Può contribuire anche l’aver svolto un’attività lavorativa usurante, che prevede movimenti ripetitivi, posture anomale o sollevamento di materiali pesanti.
Il medico specialista per questo tipo di patologia è il reumatologo. Attraverso una visita accurata che prevede fra gli altri l’esame radiografico e la risonanza magnetica, può fare l’anamnesi e indicare la cura più adeguata per quella persona.
Oltre ad un approccio farmacologico ci potranno essere dei suggerimenti circa una specifica attività fisica, ad esempio in acqua, dove il corpo galleggia, è sospeso e non va a gravare sull’articolazione coinvolta. Oppure potrà prevedere l’esposizione al sole. Ma anche un’alimentazione che possa integrare vitamine, sali minerali e sostanze antiossidanti.
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