Gli asparagi come antidepressivi
Probabilmente perchè legato alla loro azione diuretica e disintossicante.
Gli asparagi sono ortaggi saporiti e versatili in cucina. Ottimi ingredienti per antipasti, contorni e primi piatti, tra i quali crespelle e lasagne. Possono essere consumati crudi, tagliati finemente e uniti alle insalate, oppure cotti al vapore e conditi con olio extravergine d’oliva e limone in accompagnamento alla carne, al pesce o in alternativa alle uova.
Come per tutti gli ortaggi è necessario verificare la freschezza: i gambi devono essere duri, flessibili e avere un bel colore verde acceso e lucido, le punte devono essere ben dritte e chiuse, non devono apparire legnosi. Importante sapere che gli asparagi si deteriorano facilmente, per cui possono essere conservati in frigorifero per un periodo non superiore ai 4 giorni.
Questi ortaggi hanno un valore calorico davvero basso, per ciò molto utilizzati nelle diete; sono ricchi di fibre, di vitamine B, C, carotenoidi e sali minerali come calcio, fosforo e potassio.
Gli asparagi sono degli ottimi diuretici e depurativi, aiutano ad eliminare il ristagno dei liquidi nei tessuti. Inoltre sono anche cardiotonici, remineralizzanti e lassativi. Svolgono un’azione disinfiammante sulla milza, sono utili in caso di astenia e anemia.
Una ricetta golosa: Asparagi con mandorle e capperi. “Mondate un kg di asparagi, lavateli e cuoceteli nell'apposita pentola per 20 minuti. Poco prima del termine di cottura, sciacquate 2 cucchiai di capperi sotto sale e asciugateli. Fate fondere 80 g di burro in un tegame e, quando sarà spumeggiante, unitevi 2 cucchiai di mandorle a lamelle e i capperi e lasciate dorare a fuoco moderato. Suddividete gli asparagi nei piatti, versatevi sopra mandorle e capperi e servite.” [Fonte di questa ricetta: http://www.donnamoderna.com/]