Fragilità delle unghie
Cosa si può fare?
La fragilità delle unghie è un problema abbastanza comune, da non sottovalutare.
Le mani sono una delle parti del corpo più sottoposte a possibili lesioni. Non soltanto la pelle, ma anche le unghie possono andare incontro a varie problematiche, fra queste proprio la fragilità. Significa che si indeboliscono, si sfaldano e si spezzano con facilità.
Una probabile causa è da attribuire al contatto frequente con acqua, detersivi, polveri, detergenti aggressivi. Senza dimenticare il continuo uso di gel anti-Covid. Così come l’applicazione dello smalto, non fanno bene alla salute delle unghie.
Il loro principale costituente è la cheratina, una proteina che può indebolirsi e innescare quindi il meccanismo della fragilità.
Prima cosa importante e immediata da fare è indossare i guanti per tutti quei lavori in cui vengono utilizzate le mani. In commercio ne esistono varie tipologie, adatte anche per coloro che hanno problemi di allergia al lattice.
Altra accortezza è l’uso di creme idratanti, emollienti e nutritive. Da applicare soprattutto la sera prima di coricarsi.
I dermatologi spiegano che dietro la fragilità delle unghie si possono nascondere altre patologie, ad esempio: carenze alimentari, mancanza di particolari vitamine o sali minerali, disturbi a livello di microcircolazione, ecc. Ma questo lo può rilevare soltanto il medico competente.
[Fonte immagine: https://www.mutantworkout.org/ https://www.thewoodruffinstitute.com/ ]