Clima e ambiente
Quante stagioni ci sono?
Il famoso detto “non ci sono più le mezze stagioni” è sempre più vero. Si passa dal caldo al freddo, e viceversa, con estrema rapidità. Una situazione che non fa bene a nessuno, né agli esseri viventi né all’ambiente.
Sempre più frequenti i temporali, chiamati “bombe d’acqua”, ossia una grande quantità di pioggia caduta nel giro di pochi minuti. I tombini di scarico si riempiono velocemente di acqua e le strade cittadine si trasformano in veri e propri torrenti.
Il surriscaldamento globale fa sciogliere i ghiacciai. Enormi iceberg si staccano dai poli e intraprendono un viaggio alla deriva lasciando inermi gli animali di quelle zone. Gli sbalzi di temperatura danno origine a trombe d’aria, uragani, che si abbattono sulla terraferma devastando e distruggendo tutto quello che trovano.
E poi ci sono incendi e terremoti. Tanti segnali da captare e decifrare per un agire diverso.
Ricordiamo i numerosi appelli degli ambientalisti, le crociate della famosa Greta Thunberg con i suoi scioperi per risvegliare le coscienze, allertare e sollecitare i più giovani a farsi promotori di cambiamenti negli stili di vita per evitare disastri.
Cosa si può fare per salvare la terra dal collasso totale? La parola d’ordine è “consapevolezza”. Ognuno deve impegnarsi nel suo piccolo per evitare la catastrofe. Pensiamo soprattutto ai bambini e alle bambine che saranno gli adulti di domani.
Quale eredità vogliamo lasciare?
[Fonte immagine: https://www.smithsonianmag.com/ https://www.rd.com/ ]