Bollywood: quando la tradizione indiana incontra la modernità
…il colore incontra i movimenti energici, la grazia si fonde con il corpo.
La Bollywood Dance fonde la lunga tradizione artistica della storia indiana con le caratteristiche della modernità. I movimenti, in sintonia con la musica, esprimono energia, emozioni, desideri e sogni. In questa disciplina la danza sacra si unisce agli influssi del Medioriente e alla festosità delle danze popolari.
In India la danza è sinonimo di narrazione, ricca di espressività; ogni coreografia racconta una storia legata a temi specifici, come i sentimenti umani e le vicende che appartengono alla vita di tutti: la speranza, la passione, la gelosia, la tristezza, la gioia. Gli artisti si esibiscono in coreografie individuali o di gruppo.
I gesti sacri (mudra) vengono inseriti e trasformati con lo scopo di offrire un ricco patrimonio di espressività mimica.
Affascinanti sono anche i costumi delle danzatrici e dei danzatori, realizzati con tessuti preziosi e molto colorati. Niente viene lasciato al caso: musica, movimenti, colori, tutto collabora per garantire un’esperienza meravigliosa sia per chi danza, sia per chi è spettatore.
Nella tradizione indiana troviamo varie danze folk del Rajasthan.
Nel deserto del Thar, terra aspra e rocciosa, immersa nella regione del Rajasthan, gli abitanti concludono la giornata lavorativa abbandonandosi alla musica, evocativa e piena di sentimento; questa diventa l’accompagnamento perfetto per le loro danze vigorose, sofisticate ed eleganti.
La spettacolare bellezza, la sinuosità pulsante, la durezza brutale del paesaggio, vengono evocate nella musica e nelle danze del popolo: vibranti, dinamiche, graziose, marziali e potenti. Musica e danza sono una parte essenziale della vita tribale; non mancano musicisti e ballerini professionisti.
Le migliori esibizioni sono presenti nelle fiere e nelle festività locali, inoltre sono arricchite da racconti popolari, proverbi e indovinelli.
Fra le danze più famose troviamo: il Gowari, si tratta di un dramma danzato, per un mese i ballerini si spostano di villaggio in villaggio, facendo conoscere le storie attraverso le loro esibizioni. Il Kachi Ghodi, è un ballo maschile, pieno di entusiasmo e spontaneo, gli artisti danzano con delle bandierine colorate per dare un maggior tono di spettacolarità. Fanno uso anche di spade per simulare combattimenti; i movimenti sono dinamici e vigorosi. Il Ghoomar, è una danza femminile, emerge la grazia e il fascino delle danzatrici, che si muovono in cerchio con i volti coperti da un velo colorato. Si tratta di una danza libera da schemi, le donne possono interpretare il ritmo della musica in piena libertà. La Fire Dance, una vera e propria danza del fuoco, che diventa sempre più intensa con il crescendo della musica e si conclude con i danzatori che camminano sulle braci ardenti.
E poi ci sono anche: la Walar, la Terathali, il Kalbeliya, il Drum Dance, la Gair, la Chari Dance e molte altre.
Se ti incuriosisce l’argomento visita il sito: http://www.maharanidance.com/
[Fonte: le info sono tratte dal sito sopra citato.]