Maladaptive Daydreaming
Quando la fantasia diventa una compulsione
L’immaginazione è tipica dell’essere umano, soprattutto nei primi anni di vita. I bambini adorano inventare storie e giochi ricchi di fantasia, ma crescendo questa attitudine sfuma.
Tuttavia esistono situazioni in cui ragazzi e ragazze ormai adolescenti, e oltre, creano dei veri e propri mondi paralleli. Una sorta di second life, che scorre di pari passo alla vita reale, in cui sono protagonisti assoluti. Diventano “fantasticatori compulsivi”. Si tratta del Maladaptive Daydreaming.
Il massimo esperto di questo disturbo è il Dottor Eli Somer dell’Università di Haifa in Israele, che ci offre la sua definizione: <<Il Maladaptive Daydreaming è una estesa attività della fantasia che sostituisce l’interazione umana e/o interferisce con il normale funzionamento accademico, professionale, interpersonale.>>
Ad alcune persone può non piacere la vita che conducono oppure la vivono in maniera frustrante, risulta loro piatta, povera di esperienze emozionanti. Ecco che la fantasia diventa un rifugio sicuro e accomodante, ma solo in apparenza, poiché in breve tempo si trasforma in una trappola.
<<Alcuni di noi elaborano nelle mente complicate vite parallele, ricche di dettagli e sentimenti tanto da sembrare vere. Le vivono con più passione e intensità della vita reale.>>
In queste fantasticherie viene impiegata una grande quantità di energia, sottratta alla vita reale.
<<Sfortunatamente si tratta di un disturbo che è stato studiato solo di recente ed è praticamente quasi sconosciuto.>>
Per approfondire queste argomento ecco alcuni link molto interessanti:
Sito ufficiale in italiano https://www.maladaptivedaydreamingitalia.com/
Esaustiva intervista che il Dottor Marco Crepaldi, esperto di Hikikomori [https://www.hikikomoriitalia.it/] fa alla Dottoressa Valeria Franco, esperta di Maladaptive Daydreaming – Disturbo da fantasia compulsiva: https://youtu.be/3oSfxeudK5A
[Fonte testo e immagine: https://www.maladaptivedaydreamingitalia.com/ ]
