Agli inizi del 1900 arriva il plissé
Mille pieghe in versione gonna o abito
L’artista spagnolo Mariano Fortuny è stato l’ideatore del plissé. Pittore, stilista, scenografo, conosciuto soprattutto per la sua produzione di tessuti, che divennero abiti osannati dalla clientela più raffinata dell’epoca.
Forse l’immagine più nota è senz’altro quella della meravigliosa Marilyn Monroe nel film Quando la moglie è in vacanza. Nel momento in cui, con il suo abito splendidamente bianco, si sofferma sulle grate della metro e l’aria le alza la gonna.
<<L’arte della plissettatura trova le sue origini in costumi d’epoca ben più antichi. Già nell’antico Egitto gli abiti plissettati erano considerati abiti degni di una regina o di un faraone, come raccontano i vestiti egizi ritrovati nella Valle dei Re.>> [Fonte: https://www.maisonbarbagli.it ]
Diversi i modelli disponibili. Gonne corte al ginocchio, mini o longuette. Oppure abiti. Realizzati in tessuto leggero e svolazzante, in ecopelle o maglia. Tinta unita o fantasia.
Come sempre gli accessori danno un tocco particolare. Possono trasformare il plissé in un outfit da ufficio, da cerimonia o da special occasion. Ad esempio il tipo di scarpa, può essere la classica ballerina, piuttosto che una décolletées o un sandalo. Ma si può osare anche con uno stivale.
Così come la possibilità di mettere una cintura o la borsa.
La cosa importante è tenere sempre presente la propria fisicità.
[Fonte testo: la citazione appartiene al sito indicato nell’articolo.]
[Fonte immagine: https://www.nobodesign.com/ https://www.nisnass.ae/ http://www.classifieddaily.ca/ ]