L'accidia spegne la vita
Osservati e riparti
Definizione di accidia: <<Inerzia, indifferenza e disinteresse verso ogni forma di azione e iniziativa.>> [Fonte: http://www.treccani.it/ ]
La persona con questa caratteristica prova un forte disinteresse per quanto accade nel presente e manca di prospettive per il futuro. Vive la vita con distacco. Le giornate sono tutte uguali, è immerso in routine meccaniche e monotone.
L’accidia è spesso legata alla negligenza, all’indifferenza e alla mancanza di cure. Coloro che la vivono avvertono un senso di disordine e non apprezzano ciò che hanno. Anche le relazioni familiari e amicali ne risentono.
Nel corso dell’esistenza di ognuno di noi si sono possono verificare momenti o situazioni in cui è possibile scivolare in questo stato d’animo. La routine non viene vissuta come noiosa, anzi è una condizione che dà sicurezza. Tuttavia se si prolunga nel tempo può facilmente sfociare in depressione.
La progettualità è fondamentale per restare attivi mentalmente e fisicamente.
Dunque, cosa fare?
Occorre prima di tutto che la persona se ne renda conto o chi la circonda glielo faccia delicatamente notare. Si dovrebbe verificare una sorta di risveglio, una presa di coscienza di come sta procedendo la propria vita.
Da qui iniziare a fare porsi degli obiettivi. Una progettualità semplice e a breve scadenza, in modo da riaccendere l’interesse e la passione. Rispolverare qualche vecchio hobby o trovarne dei nuovi. Fare un passo in più ogni giorno per lasciarsi nuovamente stuzzicare dalla vita.
Nel libro Dieci Minuti di Chiara Gamberale, la protagonista decide di fare una cosa nuova per dieci minuti, tutti i giorni, per un mese. Si creano situazioni davvero interessanti e inaspettate.
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