Bagno di musica con il Didjeridoo
Strumento a fiato degli Aborigeni Australiani
Gli strumenti musicali dei popoli primitivi, spesso costruiti con materiali naturali, riproducono suoni magici, che incantano, raggiungono e armonizzano le sfere più profonde dell’essere. Fra questi ricordiamo il Didjeridoo.
<<E’ lo strumento musicale tradizionale degli Aborigeni abitanti l’Australia settentrionale. […] Il Didjeridoo è uno strumento assolutamente naturale, che si realizza a partire da tronchi vivi di Eucalipto, che sono stati resi cavi all’interno dalle termiti.>> [Fonte: http://www.abakab.com ]
Esistono varie dimensioni del Didjeridoo, caratteristica che va a modificare il tipo di suono.
<<Lungo da 1 a 3 metri (anche se i più comuni sono tutti di circa 1,5 metri), e la lunghezza del Didjeridoo è proporzionale alla lunghezza delle note che vi si eseguiranno: più lungo sarà il Didjeridoo, più basso sarà il tono delle note.>> [Fonte: http://www.abakab.com ]
Il suono emesso è molto particolare e influisce positivamente sul benessere della persona.
<<La peculiarità di questo strumento risiede nella produzione di una straordinaria quantità di armonici (unità fondamentali dei suoni complessi) che hanno la capacità di influenzare il nostro stato di coscienza.>> [Fonte: https://www.lifegate.it ]
Gli esperti utilizzano questo strumento per eseguire una sorta di “massaggio” senza toccare il corpo della persona che lo riceve.
<<Nella pratica chi si sottopone al trattamento si sdraia supino a terra con vestiti comodi e occhi chiusi. Il massaggio si svolge dunque indirizzando la bocca del didjeridoo – e quindi le vibrazioni che da essa fuoriescono – lungo meridiani energetici e chakra, contribuendo in questo modo alla risoluzione dei blocchi energetici.>> [Fonte: https://www.lifegate.it ]
Ecco dei link per poter ascoltare il Didjeridoo:
[Fonte testo: le citazioni appartengono ai siti indicati nell’articolo.]
[Fonte immagine: https://www.tourisme-obernai.fr http://www.centrodelloto.it http://ecoyurta.ch ]