Fra le nuove tendenze troviamo lo SPEED DATING
Un 'gioco' che ha lo scopo di far incontrare e conoscere le persone, ma la caratteristica principale è la rapidità degli scambi.
La velocità della nostra epoca ha contagiato anche gli incontri fra persone. Il fenomeno dello Speed Dating ha catturato l’attenzione e la curiosità non solo in America, ma anche in Canada, Australia, Europa ed è approdato anche in Italia.
Nasce negli Stati Uniti alla fine degli anni 90, prende spunto da un’antica pratica della tradizione ebraica: lo Shidduch, cioè l’incontro tra giovani ebrei da tenersi segreto fino al matrimonio.
Tutti noi abbiamo sempre poco tempo per organizzare una serata per fare nuovi incontri, trovare un team specializzato che prepara e pensa a tutto è davvero molto comodo. Solitamente gli incontri di uno speed dating sono realizzati in una cornice ad hoc, può essere un lounge bar o un ristorante, un ambiente che facilita la socializzazione. Il regolamento prevede la partecipazione di circa 20/24 persone (uomini e donne in numero pari), selezionate in base all’età.
All’arrivo gli organizzatori accolgono i partecipanti, effettuano la registrazione, viene assegnato loro un numero e consegnato un block notes con una penna; il suono di una campanella segna l’inizio del gioco. Il direttore coordina l’intera serata. Le donne sono sedute ai tavolini, mentre gli uomini si spostano e passano di sedia in sedia ogni 6/8 minuti. Tale schema è finalizzato a far sì che ciascuno dei partecipanti sia messo nella condizione di poter conversare con tutti gli esponenti del sesso opposto. In questo brevissimo lasso di tempo le due persone si scambiano reciprocamente le informazioni necessarie, vengono annotate sul blocchetto, dalle quali poi dipenderanno le sorti di un eventuale approfondimento al termine del gioco.
L’imbarazzo e l’emozioni sono forti, soprattutto durante la prima esperienza. Ovviamente ciò che emerge da questo incontro non ha niente di definitivo, ognuno è lasciato libero di decidere se continuare la conoscenza oppure interrompere.
Anche l’atmosfera e il cerimoniale dell’approccio romantico vengono soppiantati dalla fugacità. In passato i riti di corteggiamento si svolgevano fra tentativi e attese, incertezze e conferme, tutto era immerso in un clima di suspance che stimolava la futura coppia. Il pragmatismo della società contemporanea fa svanire quelle immagini romantiche, e forse un po’ vintage, di “principi azzurri e principesse rosa”. Per cui alla fine, ciò che davvero importa è trovare partner dotati di requisiti utili per affrontare le scorribande della vita quotidiana.
Ma lo speed dating, funziona davvero?! Alcuni ricercatori americani sostengono che le due persone sono realmente in grado di esprimere giudizi sulla base di osservazioni e interazioni estremamente ridotte. Attrazione fisica reciproca e comunanza di interessi, sono i presupposti essenziali che influiscono sull’esito dell’incontro, anche in tempi minimi.
Per far funzionare una relazione nata dallo speed dating, oltre alle caratteristiche soggettive, occorrerà un “pizzico” di fortuna e…il caro, vecchio, proverbiale colpo di fulmine.
