Un bacio e niente più
Semplice gesto con tanti significati
Baciarsi è una delle esperienze più emozionanti che l’essere umano possa provare. E’ un gesto semplice, naturale, ma ha innumerevoli significati.
Il bacio che i genitori danno ai figli. Soprattutto quando sono piccoli, esprime tenerezza e affetto. Il bacio sulla fronte per augurare buona notte; quando entrano per la prima volta a scuola. Quasi come voler infondere un senso di protezione e sicurezza.
Però guai a baciarli quando crescono, soprattutto nell’adolescenza. Niente baci, abbracci e carezze. Anche se ne avrebbero tanto bisogno.
I nonni invece ricevono un sacco di baci dai nipoti.
Poi ci sono i baci che si scambiano gli amici. Parenti e conoscenti quando si incontrano dopo tanto tempo o per le feste comandate. Spesso però sono “baci al vento” perché c’è solo un contatto guancia-guancia.
E i baci che si scambiano gli innamorati?
I primi sono timidi, gentili, incerti, imbarazzanti. Sono quelli chiamati “a stampo”, semplicemente un incontro di labbra. Sono quelli dei primi amori, che non si scordano più. Sono baci che non vedi l’ora di ridare. Fanno sognare, volare.
E poi ci sono i baci passionali, profondi. Detti alla “francese”, in pratica con la lingua. E’ in assoluto il gesto più intimo che due persone innamorate possono scambiarsi. Crea una magia che niente e nessuno può interrompere. Spesso molto più coinvolgente del rapporto sessuale.
Oltre al piacere psicologico, emotivo ed affettivo, il bacio profondo fa bene alla salute.
Alcune ricerche hanno dimostrato che il bacio produce: ossitocina, endorfine, dopamina e serotonina. Sostanze capaci di attenuare il dolore, ridurre lo stato d’ansia, regolare il tono dell’umore e donare benessere generale.
[Fonte testo: Massimiliano Briganti, educatore professionale]
[Fonte immagine: https://polypridesite.wordpress.com ]
