I droni, conosci le regole e poi vola!
Cosa è necessario sapere
Bambini e ragazzi sono i maggiori fruitori delle nuove tecnologie. Spinti dalla curiosità e dal fare nuove esperienze non sanno che spesso ci sono regole da rispettare.
Parliamo dei droni.
<<I Mezzi Aerei a Pilotaggio Remoto, noti come droni, sono considerati a tutti gli effetti aeromobili come previsto dall’art. 743 del Codice della Navigazione.>> [Fonte: https://www.enac.gov.it ]
Questi meravigliosi e interessanti “oggetti volanti” sono molto più dei semplici modellini di aerei ed elicotteri telecomandati. Per dimensioni e costi, esistono in commercio droni destinati al gioco dei ragazzi e altri impiegati per attività professionali.
Tuttavia, indipendentemente dall’uso, il pilotaggio dei droni ha un vero e proprio regolamento a garanzia della sicurezza di persone e cose al suolo e degli altri mezzi aerei.
I minorenni devono essere sempre accompagnati da un adulto che abbia conoscenza delle regole d’uso del drone. Il dispositivo deve volare sempre sotto il controllo visivo diretto e costante dell’aeromodellista.
Per far volare il drone occorre scegliere una zona lontana dai centri abitati e dalle persone, ad esempio in aperta campagna. Invece il parco giochi nel centro cittadino è vietato. Così come nel cortile di casa oppure sul tetto se si abita su un grattacielo.
<<Il sorvolo di assembramenti di persone, per cortei, manifestazioni sportive o inerenti forme di spettacolo o comunque di aree dove si verifichino concentrazioni inusuali di persone è in ogni caso proibito.>> [Fonte: https://www.enac.gov.it ]
Gli operatori che utilizzano il drone per scopi professionali, ad esempio fotografi, giornalisti, reporter, operatori del soccorso, devono ottenere un’apposita abilitazione all’uso e un’autorizzazione per pilotare questi dispositivi.
Per maggiori info visita il sito https://www.enac.gov.it
[Fonte testo: le citazioni appartengono al sito indicato nell’articolo.]
[Fonte immagine: http://www.itiinternazionale.eu http://www.ingegneri.info ]