La lince, simile a un grosso gatto
Perchè si dice: avere occhi di lince?
Mammifero, carnivoro, appartenente alla famiglia dei felidi. La lince ha un aspetto molto simile a un grosso gatto, dal quale si differenzia per alcune caratteristiche. Le dimensioni talvolta assai grandi; gli arti lunghi e robusti; la coda corta; le orecchie terminanti a punta e ornate da un ciuffetto di peli rigidi.
La lince comune vive nelle foreste di conifere. La morbida pelliccia è di colore grigio-rossastra, screziata di bianco e ornata di macchie bruno-grigie oppure bruno-rosse sul dorso, sul collo e sul capo.
Questi animali sono dotati di sensi molto sviluppati. Ecco perché si dice “occhio di lince”, che significa avere un’ottima vista. Hanno una straordinaria abilità nell’arrampicarsi sugli alberi. Così come la scaltrezza nella caccia.
La lince si muove soprattutto di notte, quando esce alla ricerca di cibo: daini, cerbiatti, roditori e piccoli uccelli.
Per contendersi la femmina, i maschi ingaggiano lotte feroci. L’accoppiamento avviene generalmente durante la stagione invernale. Dopo una gestazione di circa dieci mesi, mamma lince cerca un luogo sicuro, nella parte più fitta delle foreste, dove partorire i cuccioli.
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[Fonte testo: Enciclopedia Universale Rizzoli Larousse]
[Fonte immagine: http://www.greenreport.it https://www.donanareservas.com ]
