Bullismo e Cyberbullismo
Una giornata per contrastare queste condotte
Nella prima settimana di febbraio e in particolare il 5 è stata istituita la Giornata Nazionale contro il Bullismo e il Cyberbullismo. Due crudeltà che devono essere fermate. Sono condotte che si sviluppano prevalentemente nel contesto scolastico.
Il primo è un comportamento aggressivo fisico o psicologico agito direttamente dal bullo nei confronti della vittima. Il secondo prevede l’impiego di Internet e dei social.
<<Con il termine cyberbullismo si intende una forma di prevaricazione mirata a danneggiare una persona o un gruppo, ripetuta e attuata attraverso l’utilizzo delle Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione. […] La definizione internazionale vede il bullismo come un’oppressione, psicologica o fisica, reiterata nel tempo, perpetrata da una persona o da un gruppo di persone “più potenti” nei confronti di un’altra persona percepita “più debole”.>> [Fonte: Vademecum sul sito www.generazioniconnesse.it ]
Vengono delineate alcune caratteristiche di questa condotta.
<<L’intenzionalità, la persistenza nel tempo, l’asimmetria relazionale e la natura sociale del fenomeno. Un prerequisito fondamentale per l’identificazione di tale problematica è la percezione da parte del soggetto vittima dello stesso di una forma di abuso da parte di terzi.>> [Fonte: Vademecum sul sito www.generazioniconnesse.it ]
Queste condotte hanno conseguenze deleterie sulla vittima.
<<Il cyberbullismo ha, infatti, effetti evidenti sul comportamento della vittima, quali per esempio il ritiro dalle relazioni, sentimenti depressivi e ansiosi, disturbi del sonno e difficoltà nel rendimento scolastico.>> [Fonte: Vademecum sul sito www.generazioniconnesse.it ]
Per approfondire l’argomento visitare il sito www.generazioniconnesse.it Qui è possibile trovare materiale utile sia per i ragazzi che per gli adulti.
[Fonte testo: le citazioni appartengono al sito indicato nell’articolo.]
[Fonte immagine: https://www.teachhub.com ]