Varicocele e adolescenza
Cambiamento dell'apparato genitale maschile
L’apparato genitale maschile inizia a svolgere la sua funzione riproduttiva con l’arrivo della pubertà.
Dopo i dieci anni circa di età assistiamo ad una importante modificazione degli organi genitali. Il senso di questo “sviluppo ritardato” è legato al fatto che, prima, al maschio manca la maturità biologica, fisiologica e psicologica per diventare padre.
Quindi durante l’infanzia, testicoli e gli altri organi genitali sono incapaci di svolgere la funzione di riproduzione.
Nella fase adolescenziale vengono messi in circolo grandi quantità di ormoni, che implementano lo sviluppo sessuale dei ragazzi. Con la modificazione anche fisica dei genitali, è importante fare dei controlli affinché tutto risulti nella norma.
Infatti è proprio in questo periodo che si può presentare il problema del varicocele. Si tratta di una alterazione delle vene attorno ai testicoli. Somigliano alle vene varicose. E’ possibile avvertire la loro presenza attraverso la semplice palpazione.
Generalmente non hanno una sintomatologia particolare. E’ probabile avvertire un senso di pesantezza o leggero fastidio locale.
E’ fondamentale la loro diagnosi poiché se trascurate sono motivo di infertilità maschile.
Il varicocele rallenta il regolare flusso sanguigno. I testicoli e gli altri tessuti dell’apparato genitale, in presenza di questa anomalia, ricevono poco ossigeno e nutrimenti, mettendo in pericolo la capacità di procreare.
Se diagnosticate in tempo, si possono monitorare e in età opportuna possono essere eliminate.
Chiedere sempre consiglio al pediatra o medico di famiglia. Lo specialista dell’apparato genitale maschile è l’andrologo oppure l’urologo.
[Fonte testo: Anatomia & Fisiologia. Di G.A. Thibodeau, K.T. Patton]
[Fonte immagine: https://www.uomoinsalute.it https://uomo.fidelityhouse.eu ]