Storia di un risveglio verso la vera vita
E' giusto assecondare sempre gli altri?
Dire sempre “sì”, assecondare gli altri, essere accondiscendenti per non far soffrire o preoccupare chi ci sta vicino. <<C’è un prezzo? Si, certo che c’è un prezzo: la verità. Non sei più vero, sei un altro. Dissuoni da te stesso.>> [Fonte: Non so niente di te. Di P. Mastrocola]
<<Vite legate da una catena di “se”. Cosa ne sappiamo tutti noi, quando facciamo un gesto, o diciamo una parola, quello che provochiamo nella vita degli altri?>> [Fonte: Non so niente di te. Di P. Mastrocola]
Contestare, esprimere le proprie idee, fare opposizione, andare contro. Molte persone trovano tutto questo molto più faticoso che essere se stesse. Creerebbe troppo dolore, troppo disagio. Sogni, desideri, progetti, chiusi in un cassetto che non sarà mai aperto.
<<Quando lo mandano la prima volta a studiare all’estero, Fil sta per compiere dodici anni e non ci vuole andare, perché ha altri programmi [...] E’ questa la sua prima, pallida ribellione, che se ne rimane tacita a covare sotto la cenere di un fuoco che nessuno vede, neanche lui.>> [Fonte: Non so niente di te. Di P. Mastrocola]
Filippo, il protagonista di Non so niente di te (libro di Paola Mastrocola) è un giovane che ad un certo punto capisce quale vita vuole davvero vivere. I genitori hanno pianificato per lui una strada fatta di studi, impegni e un lavoro da top manager. Però lui ha in mente altro.
<<Interiormente recalcitrando. Solo interiormente.>> [Fonte: Non so niente di te. Di P. Mastrocola]
E’ la storia di un risveglio verso la vita vera. E’ una dichiarazione di indipendenza.
<<La libertà è fatta di cose semplici come fermarsi, o fare un bel respiro, o muovere i piedi.>> [Fonte: Non so niente di te. Di P. Mastrocola]
Ecco altri due aforismi, in tema, che invitano a riflettere su ciò che veramente amiamo fare.
<<Tommaso, se uno fa sempre quello che gli chiedono gli altri non vale la pena di vivere.>> [Tratto dal film Mine Vaganti. Di F. Ozpetek]
<<Non voglio svegliarmi un giorno, guardare indietro la mia vita ed accorgermi di non avere mai veramente vissuto.>> [Tratto dal film: L’attimo fuggente. Di P. Weir]
[Fonte testo: le citazioni appartengono al libro e ai film indicati nell’articolo.]
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