La conquista dell'autonomia
Sbagliando si impara!
Arriva il momento in cui i bambini iniziano a sperimentare l’autonomia. I genitori devono fare la loro parte incoraggiandola.
E’ importante ricordare che autonomia e autostima sono strettamente correlate. Il bambino che s’impegna nel fare qualcosa, supportato dai genitori, non farà altro che accrescere dentro di sé questo grande valore.
L’adulto deve accogliere qualsiasi sforzo del figlio. E’ necessario mettere in conto pasticci e insuccessi. In alcuni casi si deve incoraggiare, in altri si deve frenare. Ovviamente dipende da cosa sta facendo.
Attenzione, ascolto e pazienza, devono essere sempre presenti. Il famoso detto “sbagliando s’impara” è quanto mai utile.
Altri elementi importanti sono la progressività e il controllo. Iniziare dalle incombenze più semplici per poi arrivare a quelle in cui è richiesta maggiore responsabilità. Mamma e papà non devono sparire quando il figlio fa qualcosa, occorre una sorveglianza da lontano.
Le strategie più adottate sono: 1) fare insieme, 2) fare sotto forma di gioco.
Ad esempio, se il bambino dopo pranzo desidera aiutare a mettere in ordine, lo si può fare insieme. Oppure preparare le cose per la notte, mettersi il pigiama. Sistemare la propria stanza, i giochi. In età scolare, si può preparare insieme la cartella per il giorno dopo.
Poi man mano che il figlio cresce è possibile aumentare il livello di responsabilità: invitarlo a fare qualche acquisto da solo.
Frequenti errori dei genitori: 1) sostituirsi in tutto e per tutto ai figli; 2) dire: lascia stare, meglio che faccia io; 3) ricercare la perfezione; 4) affrontare la situazione con fretta e nervosismo.
[Fonte testo: Massimiliano Briganti, educatore professionale]
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