Se le tonsille spesso vanno in fiamme
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Decenni fa, quando si parlava di tonsillite, venivano asportate subito, perché ritenute non importanti. Mentre nel tempo sono emerse nuove visioni.
Le tonsille sono fatte di materiale linfoide posizionate in modo tale da formare una sorta di anello protettivo del cavo orale. Assumono nomi diversi in base alla localizzazione: tonsille palatine, tonsilla linguale, tonsilla faringea. Si tratta della prima linea difensiva dall’esterno e proprio per questo motivo sono soggette a infezioni. Ecco che si parla di tonsillite.
Il sintomo principale lo si avverte nella deglutizione, il dolore è davvero molto forte. Talvolta, in base alla gravità, l’infiammazione può interessare anche l’orecchio e il naso, essendo organi comunicanti.
Possono apparire anche delle placche biancastre, alitosi e febbre.
Le prime indicazioni che i medici suggeriscono sono: coprirsi bene la bocca con la sciarpa quando si esce, evitando di prendere freddo. Far sciogliere in bocca caramelle balsamiche o a base di miele. Per consentire l’aumento della salivazione e tenere così ben umido il cavo orale. E’ possibile spruzzare uno spray orale con azione emolliente.
Il medico di famiglia può prescrivere dei farmaci antisettici e antinfiammatori. Successivamente può dare dei rimedi per aumentare le difese immunitarie.
Se la frequenza delle tonsilliti è elevata nell’arco di un anno, è necessario approfondire con un consulto specialistico dell’otorinolaringoiatra.
[Fonte testo: Anatomia & Fisiologia di G.A. Thibodeau, K.T. Patton]
[Fonte immagine: https://www.healthline.com ]
